Borghi: “La Ragioneria boccia il suo Ministero. Legge di bilancio scritta a caso”

Borghi: “La Ragioneria boccia il suo Ministero. Legge di bilancio scritta a caso”
Claudio Borghi
24 dicembre 2020

Deputato Claudio Borghi (Lega) cosa è successo?

“L’altra sera, alla fine della discussione generale in commissione Bilancio, si apprende la notizia che la Ragioneria dello Stato ha “segato” tra stralci e modifiche 80 articoli della Finanziaria che ancora dobbiamo approvare in prima lettura alla Camera il prossimo 27 dicembre. Ma al di là del continuo ritardo e se dovessero emergere ulteriori errori nel testo si va di certo all’esercizio provvisorio o all’ennesimo decreto, il vero punto è: come è possibile che 60 articoli che hanno avuto il parere favorevole da parte del governo, successivamente ricevono quello contrario della Ragioneria? In altri termini, prima di arrivare in commissione il testo deve passare al vaglio della Ragioneria, il che vuol dire che una volta che il governo arriva in commissione con il parere favorevole al testo, la Ragioneria ha già dato il suo ok. Ma in questo caso, così non è andata”.

E quindi?

“Sarà capitato che Laura Castelli (M5s, sottosegretario all’Economia, ndr) o Antonio Misiani (Pd, viceministro dell’Economia, ndr) o tutti e due, non lo so, hanno dato dei pareri a caso. Esempio: deputati 5stelle, in merito agli articoli in questione, avranno inserito emendamenti, il governo ha dato l’ok ma senza che gli stessi articoli passassero al vaglio della Ragioneria. Ufficio che fa capo al ministero dell’Economia e quindi agli stessi Castelli e Misiani. A questo punto, il fatto che la Ragioneria abbia controllato gli articoli della manovra post il parere del governo, mi fa pensare che molti di questi interventi su cui è stato dato l’ok dell’esecutivo, non avessero il via libera della Ragioneria. Insomma, pareri del governo dati a capocchia. Se no è inspiegabile il fatto che la Ragioneria li ha corretti dopo che il governo ha dato il via libera”.

Lei è componente della commissione. Può dirci qualche articolo che in un primo momento ha avuto l’ok del governo e poi la bocciatura della Ragioneria?

“Quello relativo agli esodati, articolo che non aveva la corretta copertura finanziaria e su cui poi è intervenuta la Ragioneria. Parliamo di 100 milioni di euro! A questo punto, mi porta a pensare che quasi tutti gli emendamenti legati ai 5stelle e relativi a questioni Meridionali come assunzioni di Lsu e via dicendo, per esempio, approfittando della sola presenza della Castelli in commissione, possano avere avuto pareri positivi. Come dire, poi vediamo… E’ pazzesco”.

Come mai questo notevole ritardo sul varo della manovra?

“E’ segno di una totale disorganizzazione che regna nel ministero dell’Economia. Poi, continuo a ripeterlo, Roberto Gualtieri è un incompetente, non ha la minima idea del lavoro da fare in un dicastero di quella portata. Gualtieri è stato preso nel governo con l’unico scopo di impietosire quelli dell’Unione europea quando, all’epoca, in un mondo diverso dall’attuale, avrebbero concesso il famoso 0,2 che, magari serviva anche. Ma ora serve soltanto un ministro con competenza, cosa che non ha certo Gualtieri”.

Leggi anche:
Casa di Montecarlo, Gianfranco Fini è stato condannato a 2 anni ed otto mesi

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti