Brexit, è scontro istituzionale. Alta corte: serve voto parlamento per uscire dall’Ue. E il governo impugna la sentenza

Brexit, è scontro istituzionale. Alta corte: serve voto parlamento per uscire dall’Ue. E il governo impugna la sentenza
3 novembre 2016

Il parlamento britannico deve votare sull’avvio delle procedure per la Brexit, quindi il governo di Theresa May non puà far scattare senza l’ok dei deputati l’articolo 50 del Trattato di Lisbona. Lo ha stabilito l’Alta Corte di Giustizia di Londra. “La Corte non accoglie le argomentazioni avanzate dal governo”, che ritiene questo voto inutile, hanno affermato i giudici.

“La Corte accetta l’argomentazione principale dei ricorrenti”, hanno aggiunto i giudici la cui decisione potrebbe avere pesanti conseguenze sul prosieguo del processo di divorzio dei britannici dall’Unione. Dal canto suo, il governo britannico ha annunciato che farà ricorso contro la sentenza dell’Alta Corte che stabilisce che il Parlamento, e non il governo, deve approvare la procedura di avvio dell’uscita del Regno Unito (Brexit) dall’Unione europea. “Ricorreremo in appello contro questa sentenza”, ha scritto in un comunicato la Primo ministro Theresa May. “Il Paese ha votato per lasciare l’Unione europea in un referendum approvato dal parlamento e il governo è determinato a far rispettare il risultato del voto”. (Con fonte Afp)

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