L’Inter di Cristian Chivu sbanca la Unipol Domus con un 2-0 maturo e cinico sul Cagliari, centrando la seconda vittoria consecutiva in campionato e agganciando momentaneamente Milan e Roma a quota 9 punti. Decisive le firme di Lautaro Martínez, tornato titolare, e del ventenne Pio Esposito, al suo primo gol in Serie A. Rossoblù puniti nel loro momento migliore, con Belotti ko per infortunio e tre legni totali nel match.
Il match parte con il Cagliari aggressivo, ma l’Inter non tarda a imporre il proprio dominio territoriale. Al 9’, un cross calibrato di Bastoni trova la testa di Lautaro Martínez: incornata precisa che spiazza Caprile e vale l’1-0. I nerazzurri gestiscono poi con personalità, concedendo solo timidi tentativi ai rossoblù, tra cui una rovesciata imprecisa di Belotti.
La partita si complica per la squadra di Pisacane poco prima dell’intervallo: Belotti accusa una distorsione al ginocchio ed è costretto a lasciare il campo, sostituito da Prati. Un colpo pesante per i sardi, che chiudono la prima frazione sotto nel punteggio e nelle difficoltà offensive.
Alla ripresa l’Inter riparte con la stessa aggressività e sfiora il raddoppio: prima il palo pieno di Calhanoglu al 53’, poi una conclusione velenosa di Thuram neutralizzata da Caprile. Dall’altra parte il Cagliari risponde con coraggio. Folorunsho, su corner, colpisce un palo clamoroso al 73’, preludio al miglior momento rossoblù.
Ma proprio quando i sardi sembrano vicini al pareggio, i nerazzurri colpiscono di nuovo: all’82’ azione corale sulla sinistra, palla bassa di Dimarco e sinistro vincente di Pio Esposito. Gol liberatorio e storico per il 20enne attaccante, che sigla così la sua prima rete in Serie A, gelando il pubblico della Unipol Domus.
Nel concitato finale non mancano emozioni: Mkhitaryan centra un altro palo al termine di un’azione ben costruita, mentre il Cagliari, generoso ma impreciso, prova l’ultimo assalto senza successo. Dopo tre minuti di recupero, il triplice fischio di Piccinini certifica la vittoria nerazzurra.
Con questo successo, l’Inter conferma la propria continuità dopo il 2-0 rifilato al Sassuolo e mette in cascina altri tre punti fondamentali, restando in scia delle prime della classe. Al contrario, per i rossoblù di Pisacane restano i rimpianti per le occasioni mancate e la beffa del gol subito nel momento di massimo sforzo.