Infine l’attacco: “Spero ci sia stato un fraintendimento nella trasmissione a Rai Tre, il fatto che il Consiglio Comunale debba dire è troppo, è poco… Ma cosa mi stai dando? Un grande cesso, mi vergogno ad entrarci. Io sono Aurelio e Laurentiis ed il Napoli si chiama Calcio Napoli ed io ne sono fiero, noi andiamo a giocare in un cesso, dovremmo giocare gratis, invece mi hanno fatto strapagare”. Ma non manca l’apertura: “Sono disposto a parlarne con lui non appena me ne verrà data la possibilità”. De Laurentiis riserva un passaggio anche all’amministrazione della Capitale. “Dovremmo avere dei manager e invece abbiamo dei politici. Abbiamo distrutto l’Italia, basti vedere a Roma con Marino. Io metto un medico a gestire la città? Con tutto il rispetto che ho per lui. Roma in che condizioni è, la città eterna… è un cesso! Come il San Paolo”.