Cristiano Ronaldo potrà giocare regolarmente la partita d’esordio del Portogallo ai Mondiali 2026. La FIFA ha infatti accolto il ricorso della Federcalcio portoghese, trasformando la squalifica per il rosso rimediato contro l’Irlanda in un solo turno effettivo, già scontato, più altre due giornate con la condizionale.
Il rosso diretto era arrivato nella sfida di Dublino, quando Ronaldo aveva reagito con una gomitata nei confronti del difensore irlandese O’Shea: l’arbitro Nyberg, dopo un primo cartellino giallo, aveva cambiato decisione al VAR comminando l’espulsione per “condotta violenta”. Era la prima espulsione diretta nella lunghissima carriera del capitano portoghese.
Il Comitato disciplinare della FIFA ha dunque “graziato” CR7, infliggendo la sanzione minima: una giornata già scontata saltando la gara del 16 novembre contro l’Armenia, e due ulteriori giornate sospese che scatteranno solo in caso di nuovi “incidenti disciplinari” entro un anno.
Una decisione che permette al quarantenne fuoriclasse dell’Al-Nassr di essere a disposizione per il debutto iridato del Portogallo, dove guiderà ancora una volta la Seleção nella fase finale del Mondiale 2026.