Carne rossa, il nutriente che aiuta a combattere i tumori

Carne rossa, il nutriente che aiuta a combattere i tumori
18 dicembre 2023

Si sapeva già da tempo, ma adesso se ne ha la conferma: nella carne rossa, bovina e ovina (e nei latticini) è contenuto un nutriente, l’acido trans vaccenico (TVA), che migliora la risposta immunitaria al cancro. L’evidenza arriva da uno studio dell’Università di Chicago recentemente pubblicato su Nature, con l’obiettivo di valutare l’effetto dei nutrienti circolanti nel sangue sulla fisiologia del nostro organismo.

“È una ricerca molto importante pubblicata sulla prestigiosa rivista Nature e condotta da ricercatori dell’Università di Chicago – afferma Elisabetta Bernardi, specialista in Scienza dell’Alimentazione, biologa e nustrizionista – che ha individuato una sostanza, l’acido trans vaccenico, che si trova nella carne e nel latte degli animali ruminanti che è in grado non soltanto di potenziare l’azione di alcuni farmaci anti tumorali ma anche quella di potenziare l’azione di alcune cellule del nostro sistema immunitario che sono in grado di annientare le cellule tumorali e anche quelle infette dal virus”.

È stata fatta quindi un po’ di chiarezza circa la posizione espressa dalla scienza sulla potenziale cancerogenicità della carne rossa rispetto alla ricerca sui TVA. Tuttavia, “bisogna sempre tener presente la quantità di consumo degli alimenti, perché è la dose che fa il veleno. Gli studi che sono stati fatti sulla carne e che hanno dimostrato la cancerogenicità sono studi che prendevano in considerazione dei consumi molto elevati di carne”.

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Per la nutrizionista, la carne andrebbe consumata “almeno 2/3 volte a settimana” seguendo le linee guida per una corretta alimentazione “ed è bene variare il tipo di consumo”. In questo modo possiamo ottenere dei nutrienti importanti come proteine di ottima qualità “perché completi dal punto di vista degli amminoacidi essenziali e quindi contribuiscono alla rigenerazione del muscolo e dei tessuti. Beneficiamo anche del suo contenuto di ferro altamente assimilabile”.

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