“A pagare la cattiva gestione dell’Enfap, l’ente di Francantonio Genovese, sono i circa 500 lavoratori che da oltre 20 mesi non percepiscono una retribuzione e che, da oggi, non avranno più un posto di lavoro dopo la revoca dell’accreditamento dell’ente”. Lo dice la senatrice del Movimento 5 Stelle, Nunzia Catalfo. “L’Enfap – aggiunge – è stato coinvolto nell’inchiesta sui cosiddetti “corsi d’oro” e per tale motivo il dirigente generale del dipartimento della Formazione della Regione siciliana, ha deciso giustamente di revocate tale accreditamento”.
Per la senatrice “è del tutto inaccettabile che la parte più debole, ovvero, i lavoratori, subiscano le conseguenze della mala gestione dell’Enfap mentre l’ex-deputato del Pd agli arresti domiciliari, continua a percepire l’indennità di parlamentare, il tutto a carico dei cittadini”. “E’ per questo che il M5S per tutelare i lavoratori, ribadisce l’urgenza di intervenire a livello nazionale per dichiarare lo stato di crisi del settore che coinvolge gli operatori della formazione regionale siciliana”, conclude Catalfo.
