Cisl. “Riforma? Un pastrocchio”

12 febbraio 2014

La Cisl Sicilia boccia il testo delle riforme delle province che sarà discusso all’Ars. “Un pastrocchio, che rischia di portare a un vero pateracchio con effetti deleteri sul piano economico e sociale”, ecco quanto scrive il sindacato guidato da Maurizio Bernava, e quindi “si fermi tutto, si trovi un accordo politico sulla proroga dei commissari e si vada verso un disegno coerente, organico, funzionale, sulla base del confronto con l’Anci, con l’università, con le forze economiche e sociali”. Non si fermano qui le “accuse” alle riforme delle province, “Il superamento degli enti intermedi è già nato male dettato più da esigenze d’immagine e clientelari che da attenta visione strategica”.

In sostanza, per la Cisl non ci sono le condizioni per effettuare un riordino amministrativo “efficace e organico che possa far fronte al contesto di declino economico e sociale e, inoltre, questa riforma così formulata non farebbe altro che moltiplicare gli enti intermedi facendo lievitare inefficienza e costi”.

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