Codice della strada, passa la nuova legge: smartphone spento anche a macchina ferma | Ogni giorno rischi 170€

Telefono in auto (Pexels) IlFogliettone
L’uso dello smartphone è ormai diffuso in ogni momento della giornata, ma arriva la stretta per il suo utilizzo in auto.
L’utilizzo del telefono cellulare, e in particolare dello smartphone, ha conosciuto un’espansione straordinaria negli ultimi decenni, trasformandosi da strumento di comunicazione a vero e proprio centro nevralgico della vita quotidiana. L’aumento della sua diffusione è stato esponenziale, con tassi di penetrazione che superano ormai la quasi totalità della popolazione in molti paesi sviluppati, Italia inclusa.
Oggi, lo smartphone è onnipresente. Lo si vede nelle mani di persone di ogni età e ceto sociale, in ogni contesto, dal lavoro al tempo libero. È diventato un compagno inseparabile, utilizzato per comunicare, informarsi, lavorare, divertirsi, gestire finanze, navigare e molto altro ancora. La sua versatilità e la sua capacità di connettere le persone in tempo reale con il resto del mondo lo hanno reso uno strumento indispensabile.
È diventato raro non utilizzare lo smartphone durante la giornata. Che si tratti di controllare le email al mattino, cercare informazioni durante una pausa pranzo, scattare foto durante una passeggiata, ascoltare musica sui mezzi pubblici o interagire sui social network la sera, il telefono è costantemente presente nelle nostre attività.
Tuttavia, questa onnipresenza solleva anche interrogativi sulle sue implicazioni. La dipendenza da smartphone, la potenziale distrazione che comporta in determinate situazioni e l’impatto sulle relazioni interpersonali sono temi di dibattito sempre più rilevanti.
Lo smartphone alla guida
L’uso dello smartphone durante la guida è severamente vietato dal Codice della Strada, in quanto rappresenta una grave fonte di distrazione e un elevato rischio per la sicurezza stradale. La normativa è stata recentemente inasprita per contrastare questo fenomeno pericoloso.
Le sanzioni per chi viene sorpreso alla guida con il cellulare in mano prevedono una multa che va da 250 a 1000 euro. Inoltre, è prevista la sospensione della patente di guida da 15 giorni a due mesi già alla prima infrazione, con la decurtazione di 5 punti dalla patente. In caso di recidiva entro due anni, le sanzioni aumentano, con una multa da 350 a 1400 euro, la sospensione della patente da uno a tre mesi e la perdita di 10 punti.

Lo smartphone alla stazione di servizio
L’utilizzo dello smartphone all’interno di un distributore di benzina è vietato a causa del potenziale rischio di incendio o esplosione. Le onde elettromagnetiche emesse dai dispositivi elettronici potrebbero teoricamente innescare le esalazioni infiammabili dei carburanti, creando un ambiente pericoloso per tutti.
Il mancato rispetto di questa norma di sicurezza comporta una sanzione amministrativa. Come previsto dall’articolo 7 del Codice della Strada, comportamenti che mettono a rischio la sicurezza pubblica in queste aree possono essere puniti con una multa che oscilla tra i 40 e i 168 euro. È fondamentale osservare tali precauzioni per la propria incolumità e quella degli altri.