Completati i test della prima navetta Orion per la Luna

17 marzo 2020

Sono stati completati alla Plum Brook Station della NASA a Cleveland, in Ohio, negli Stati Uniti, i test ambientali della prima navetta spaziale Orion che volerà in orbita lunare prima di riportare l’uomo sulla Luna nell’ambito del programma Artemis. Il veicolo spaziale – che può trasportare fino a quattro astronauti – è composto dal modulo di servizio europeo, costruito in Italia da Thales Alenia Space – dal modulo equipaggio e da un connettore; tutti questi elementi hanno ricevuto il visto di omologazione al volo spaziale dopo essere stati sottoposti nel vuoto, a temperature estreme tra -175° C e +75° e a interferenze elettromagnetiche, condizioni simili a quelle che incontreranno durante il loro viaggio verso la Luna.

Questa specifica Orion è la componente chiave della missione Artemis 1, il volo di prova senza equipaggio attorno alla Luna previsto per l’estate del 2020, apripista della missione Artemis 3 che entro il 2024 farà sbarcare sulla superficie lunare la prima donna e il prossimo uomo. L’Agenzia spaziale europea (Esa), grazie all’industria aerospaziale italiana, ha realizzato il modulo di servizio – la parte inferiore del veicolo spaziale – che fornisce elettricità, acqua, ossigeno e azoto oltre a mantenere il veicolo spaziale alla giusta temperatura e in rotta. Ora la navetta verrà spedita al Kennedy Space Center della Nasa a Cape Canaveral, in Florida (Usa), dove sarà preparata per il lancio.

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