Coppa Italia, Juventus ai quarti con 2-0 all’Udinese: primo ko stagionale per i friulani in trasferta

La Juventus si qualifica ai quarti di Coppa Italia con un netto 2-0 sull’Udinese all’Allianz Stadium il 3 dicembre 2025, grazie a un’autorete di Palma e a un rigore di Locatelli. Corpo dell’articolo Con dominio territoriale e tattico, la Juventus ha liquidato l’Udinese nella sedicesimi di finale di Coppa Italia, imponendosi per 2-0 davanti al pubblico torinese.

Il vantaggio è arrivato al 32’ del primo tempo: su un cross di Weston McKennie, il diciassettenne Matteo Palma ha deviato involontariamente in rete mentre tentava di anticipare Kvaratskhelia David, battendo il proprio portiere Sava. Nonostante un gol annullato per fuorigioco allo stesso David nella ripresa, la partita è rimasta saldamente nelle mani dei bianconeri, che hanno chiuso ogni spiraglio offensivo agli avversari. Al 68’, su segnalazione del Var dopo un intervento sfuggito all’arbitro francese Fourneau, è stato assegnato un rigore per uno stomp di Palma su Cabal: Locatelli, subentrato a Gatti per infortunio, ha trasformato con freddezza.

Juventus padrona del campo, Udinese senza mordente

L’Udinese non ha mai impensierito il portiere Mattia Di Gregorio, che non ha effettuato una sola parata in tutta la gara. L’approccio dei friulani è stato marcatamente difensivo e privo di spunti offensivi, con un possesso palla ridotto al 38% e appena 2 tiri in porta. Al contrario, la Juventus ha gestito il match con ritmo costante, alternando pressing alto e circolazione controllata. L’assenza di Dusan Vlahovic, fermato da un infortunio muscolare, ha aperto spazio a David, autore di una prova vivace e determinata, mentre Kenan Yildiz ha confermato il suo stato di forma con dribbling e accelerazioni continue lungo la fascia sinistra.

Infortunio Gatti, ombra sulla difesa in vista del Napoli

La serata ha avuto un’unica nota negativa per la panchina di Luciano Spalletti: l’infortunio muscolare occorso a Federico Gatti nel primo tempo, che ha costretto al cambio anticipato e lascia senza alternative centrali in vista del derby di cartello con il Napoli in programma domenica. Spalletti ha già perso Danilo per squalifica e ora rischia di dover ripiegare su opzioni meno esperte come Rugani o addirittura su Cambiaso arretrato. Il tecnico ha però potuto sperimentare la compattezza del centrocampo, con McKennie apparso versatile e affidabile anche in fase di non possesso, e Locatelli decisivo dal dischetto dopo un mese di assenza per problemi fisici.

Spalletti: “Meritavamo di più, ma siamo ancora imperfetti” In conferenza stampa, l’allenatore bianconero ha lodato l’atteggiamento della squadra ma sottolineato margini di miglioramento: “Abbiamo dominato, ma dobbiamo essere più cattivi. A tratti siamo stati troppo prevedibili in area avversaria”. Sul prossimo turno di Coppa Italia, ha aggiunto: “Affronteremo la vincente tra Atalanta e Genoa con lo stesso spirito. Ogni competizione conta”. Intanto, la FIGC ha aperto un fascicolo per la condotta di Palma, il cui gesto su Cabal potrebbe costargli una squalifica supplementare.

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