Coronavirus, crescono ancora i nuovi casi e le vittime. L’appello del Cts: “Massimo rigore, scaglionare gli orari di scuola”

Coronavirus, crescono ancora i nuovi casi e le vittime. L’appello del Cts: “Massimo rigore, scaglionare gli orari di scuola”
18 ottobre 2020

Crescono ancora i nuovi casi di coronavirus in Italia. Sono 11.705 (ieri 10,925) i nuovi contagi con 146.541 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. E’ quanto emerge dall’odierno bollettino del ministero della Salute. Si registrano 69 (ieri 45) decessi, che portano il totale dei morti da inizio emergenza a 36.543. Quanto ai ricoveri, nelle terapie intensive sono in 750, contro i 705 di ieri, quindi oggi +45, contro però il +52 di ieri. I ricoveri ordinari aumentano di 514 unità (contro +439 di ieri), portando il totale a 7.131. Sfiora l’8 per cento, ed è in aumento, l’incidenza del numero di persone risultate positive rispetto al numero complessivo di tamponi effettuati nelle ultime 24 ore (precisamente il 7,99 per cento). Sono 126.237 (+9.302) gli attualmente positivi, mentre 251.461 è il dato dei guariti (+2.334). Per quanto riguarda i nuovi casi nelle singole regioni, picco di contagi in Lombardia (+2975), Campania 1376, Lazio 1198 e Piemonte (+1123). La regione meno colpita è il Molise con 27 nuovi casi.

COMITATO TECNICO SCIENTIFICO

Scaglionamento degli orari di ingresso in scuole e università e “massimo rigore” nell’applicazione dei comportamenti personali per prevenire il diffondersi del contagio da coronavirus. Le nuove indicazioni sono giunte dal Comitato tecnico-scientifico che tocca un altro punto dolente quando afferma che “un`importante criticità è rappresentata dal trasporto pubblico locale che non sembra essersi adeguato alle rinnovate esigenze, nonostante il CTS abbia evidenziato fin dallo scorso mese di aprile la necessità di riorganizzazione, incentivando una diversa mobilità con il coinvolgimento attivo delle istituzioni locali e dei mobility manager”.

Il Cts, dopo aver affermato che “nelle attuali condizioni epidemiologiche si suggerisce di considerare l`adozione di orari scaglionati per l`ingresso in presenza degli studenti universitari e delle scuole di secondo grado”, e riafferma “l`esigenza di elevare al massimo l`attenzione sul rigoroso rispetto delle misure di prevenzione”. Tra le raccomandazioni indicate, infatti, resta quella “dell’assoluta e rigorosa azione di controllo sulle misure già più volte indicate dal CTS ed oggetto delle norme attualmente in vigore (es. distanziamento, prevenzione degli assembramenti, obbligo nell`uso della mascherinanegli esercizi commerciali e di ristorazione) con intensificazione della vigilanza e delle azioni di contrasto che devono essere rese più agevoli nella loro possibilità di adozione (es.obbligo di affissione del numero massimo di clienti che è possibile accogliere negli esercizi”.

Il CTS raccomanda poi “la coerenza della limitazione già prevista dalle norme vigenti relativa al numero massimo di persone che possono condividere il medesimo tavolo all`interno dei locali di ristorazione. L’assoluta esigenza di tempestiva diagnosi, monitoraggio ed efficace tracciamento dei contatti attraverso il coinvolgimento dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta, mediante azioni di reclutamento attivo potenziando i sistemi diagnostici (es. Drive-in). Il rafforzamento della medicina del territorio, eventualmente con il supporto del sistema nazionale di protezione civile. L’incentivazione dello smart working sia nell`ambito del settore pubblico che in quello privato”. Infine, viene raccomandata la “limitazione temporanea alla fruizione di eventi a grande aggregazione di pubblico (es.
congressi, fiere, ecc.) ed altri assembramenti di persone spontaneio comunque organizzati”.

 

LO SCENARIO PER REGIONE

LOMBARDIA

Si contano oggi in Lombardia 2.975 nuovi positivi al coronavirus SARS-CoV-2 che provoca la COVID-19, e 21 morti. Più di 1.000 i ricoverati. Sono questi i dati del report sintetico della Regione per oggi, domenica 18 ottobre. Le terapie intensive aumentano di 14 unità, i pazienti sono 110, di cui 84 intubati. Crescono anche i ricoverati, 122 in più in 24 ore. Gli ospedalihanno riaperto i reparti speciali. In provincia di Milano 1.463 i nuovi positivi.

PIEMONTE

Sono 29.308 (+62 rispetto a ieri) i pazienti guariti da Covid-19 in Piemonte. Il totale dei deceduti è di 4198, due in più rispetto a ieri. I casi di persone finora risultate positive al Covid-19 in Piemonte sono 43.990, in aumento di 1.123 rispetto a ieri di cui 687 (61%) asintomatici.
Di questi 1.123 casi il motivo del tampone riguarda 357 screening, 471 contatti di caso, 295 con indagine in corso; la distinzione per ambiti ne riporta 140 in Rsa, 179 nella scuola, 804 tra la popolazione generale; 3 gli importati. I ricoverati in terapia intensiva sono 55 (+4 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 780 (+79 rispetto a ieri. La suddivisione complessiva su base provinciale diventa: 4926 Alessandria, 2370 Asti, 1430 Biella, 4868 Cuneo, 4051 Novara, 22.346 Torino, 1895 Vercelli, 1379 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 357 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 368 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

VALLE D’AOSTA

Ancora un’impennata di nuovi casi positivi al coronavirus in Valle d’Aosta. Secondo il bollettino dell’unità di crisi (sulla base dei dati forniti dall’Usl) i contagiati registrati nelle ultime 24 ore (360 tamponi) sono 70. Aumentano anche i ricoverati, che salgono a 22 (due in terapia intensiva). I casi positivi attuali nella regione alpina sono 528 (506 in isolamento domiciliare). A causa dell’aumento dei contagi e dei ricoveri all’ospedale Parini di pazienti con problemi respiratori, è scattata la fase 2 (livello arancione) nella regione. È prevista una “più significativa” riduzione dell’attività chirurgica e l’allestimento di un reparto Covid 2 nell’attuale reparto di Gastro/Pneumologia. Attualmente i ricoverati sono 25, di cui tre in terapia intensiva, 14 nel reparto Covid 1 e 8 nel reparto di malattie infettive.

TRENTINO

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In Trentino oltre 800 tamponi, meno di una cinquantina di positivi, una tregua anche sul fronte dei decessi, ma salgono i ricoveri, quelli registrati ieri sono saliti a 42, ma i reparti di terapia intensiva non sono stati necessari per nessuno di questi.

ALTO ADIGE

I laboratori dell’Azienda sanitaria altoatesina nelle ultime 24 ore hanno effettuato 1.979 tamponi. Sono stati registrati 170 nuovi casi positivi. Il numero dei ricoveri Covid nei normali reparti ospedalieri è salito di 4 a 67, mentre resta invariato il numero dei ricoveri in terapia intensiva (7).

FRIULI VENEZIA GIULIA

Oggi sono stati rilevati 155 nuovi contagi in Friuli Venezia Giulia e sono stati registrati due decessi. Le persone risultate positive al virus in regione dall’inizio della pandemia ammontano in tutto a 6415 di cui: 2141 a Trieste, 2207 a Udine, 1361 a Pordenone e 670 a Gorizia, alle quali si aggiungono 36 persone da fuori regione. I casi attuali di infezione sono 2112. Salgono a 14 i pazienti in cura in terapia intensiva e a 56 i ricoverati in altri reparti. I decessi complessivamente ammontano a 361, con la seguente suddivisione territoriale: 199 a Trieste, 80 a Udine, 73 a Pordenone e 9 a Gorizia. I totalmente guariti sono 3942, 31 i clinicamente guariti e 2011 le persone in isolamento. Un focolaio con oltre 30 positivi è stato rilevato in una palestra di Trieste, la Movin’Up, chiusa dagli inizi di ottobre dopo che un tampone ha confermato un primo caso di coronavirus tra i frequentatori. Lo riporta Il Piccolo.

VENETO

Salgono a 35.851 i casi di coronavirus in Veneto, il dato più alto dall’inizo dell’emergenza. Sono 800 i nuovi contagiati nelle ultime 24 ore. Sono 9 le vittime che portano il dato dei morti a 2.256. 467 le persone nei reparti non critici, 44 più di ieri, e 52 i pazienti in terapia intensiva (+2). In calo invece i soggetti in isolamento domiciliare, 13.809 (-442). Attualmente i casi di positività sono così suddivisi: a Padova sono 1409 (+75), Treviso 1898 (+99), Venezia: 1546 (+24), Verona 1578 (+37), Vicenza 1545 (+111), Belluno 747 (+23) e Rovigo 145 (+11).

EMILIA ROMAGNA

Dall`inizio dell`epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 40.859 casi di positività, 526 in più rispetto a ieri, su 9.189 tamponi eseguiti. Dei nuovi positivi, sono 220 gli asintomatici individuati nell`ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. I decessi sono stati 6. Lo rende noto la Regione. Le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 8.657 (+ 500 rispetto a ieri), circa il 95% dei casi attivi. Sono 67 i pazienti in terapia intensiva (+2 rispetto a ieri) e 439 (+12 sempre da ieri) quelli ricoverati negli altri reparti Covid. Prosegue l`attività di controllo e prevenzione: complessivamente 148 persone (tra i nuovi positivi) erano già in isolamento al momento dell`esecuzione del tampone e 232 sono state individuate nell`ambito di focolai già noti. L`età media dei nuovi positivi di oggi è 43,5 anni. Sui 220 asintomatici, 108 sono stati individuati grazie all`attività di contact tracing, 58 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 3 per screening sierologici, 2 con i test pre-ricovero. Per 49 casi è in corso la verifica sul motivo del tampone. Questa la situazione nelle province: Bologna (115), Reggio Emilia (71), Ferrara (63), Modena (59), Piacenza (43), Rimini (37), Parma (22), Ravenna (16). A Imola 40, Forlì 32 e a Cesena 28. Le persone complessivamente guarite salgono a 27.181 (+6 rispetto a ieri): 7 “clinicamente guarite”, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all`infezione, e 27.174 quelle dichiarate guarite a tutti gli effetti perché risultate negative in due test consecutivi.

LIGURIA

Sono 370 i nuovi positivi di oggi in Liguria, a fronte di 3.328 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore. Sei i decessi, tra la provincia di Savona, l’ospedale Galliera e il Policlinico San Martino di Genova. Lo rende noto Regione. In particolare, ad Imperia si sono registrati 31 nuovi casi, 41 a Savona. A Genova sono 212 i nuovi positivi individuati dalal asl 3 e 3 quelli trovati dalla Asl 4. E ancora, 83 i nuovi pazienti trovati a La Spezia.

TOSCANA

Sono oggi 906 i nuovi casi di positività al Coronavirus (849 identificati in corso di tracciamento e 57 da attività di screening) su un totale di casi, registrati dall`inizio dell`epidemia, pari a 22.802 unità. I nuovi casi sono il 4,1% in più rispetto al totale del giorno precedente. Lo rende noto la regione Toscana. L’età media dei 906 casi odierni è di 42 anni circa (il 22% ha meno di 20 anni, il 25% tra 20 e 39 anni, il 31% tra 40 e 59 anni, il 16% tra 60 e 79 anni, il 6% ha 80 anni o più). I guariti crescono dell`1,4% e raggiungono quota 11.622 (51% dei casi totali). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 917.245, 13.380 in più rispetto a ieri. Sono 8.981 i soggetti testati (escludendo i tamponi di controllo), di cui il 10,1% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 9.986, +8% rispetto a ieri. I ricoverati sono 440 (46 in più rispetto a ieri), di cui 55 in terapia intensiva (5 in più). Oggi si registrano 5 nuovi decessi: un uomo e 4 donne con un’età media di 89,4 anni, a Firenze. Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione Civile – relativi all’andamento dell’epidemia in regione. La Toscana si conferma al decimo posto in Italia come numerosità di casi (comprensivi di residenti e non residenti), con circa 611 casi per 100.000 abitanti (media italiana circa 667 x100.000, dato di ieri).

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UMBRIA

Nuovo record di contagi in Umbria: sono 327 i casi accertati nelle ultime 24 ore, secondo i dati ufficiali della Regione aggiornati al 18 ottobre. Un dato che supera il boom di 263 contagi registrato nei giorni scorsi e che emerge da un totale di 3.412 tamponi processati (sono invece 253.302 quelli complessivamente eseguiti dall’inizio della pandemia). I nuovi ricoveri sono 14: in tutto sono 129, con due pazienti in meno in terapia intensiva (da 16 a 14). I guariti nelle ultime 24 ore sono 26 (2.214 in tutto). Gli attualmente positivi salgono a 2.436 e sono 4.742 i casi totali registrati in Umbria fino ad ora.

MOLISE

In Molise, nelle ultime 24 ore si sono registrati 27 nuovi casi positivi: 9 a Isernia, 6 a Termoli, 4 a Castelpetroso, 2 a Venafro, 1 a Campobasso, Cantalupo del Sannio, Frosolone, Macchia d’Isernia, Monteroduni, Santa Maria del Molise. Ci sono anche 4 nuovi ricoveri (3 di Termoli e 1 di Castelpetroso) oltre a un dimesso di Toro. C’è un guarito di Campobasso. Attualmente sono 361 i casi attualmente positivi (140 nella provincia di Campobasso, 219 in quella di Isernia e 2 da altre regioni) mentre sono 956 i tamponi positivi (632 nella provincia di Campobasso, 301 in quella di Isernia e 22 di altre regioni) dall’inizio dell’emergenza sui 50306 i tamponi processati con 3046 di controllo. All’ospedale Cardarelli di Campobasso ci sono 12 pazienti al reparto malattie infettive, 7 della provincia di Campobasso, 5 della provincia di Isernia e nessuno da fuori regione. In terapia intensiva non troviamo pazienti. Al Neuromed di Pozzili non troviamo pazienti, tutti guariti.

MARCHE

Nuovo picco di positivi nelle Marche: nelle ultime 24ore ne sono stati rilevati 204 nel percorso nuove diagnosi(1.662 tamponi): 86 in provincia di Macerata, 60 in provincia di Ancona, 25 in provincia di Pesaro Urbino, 14 in provincia di Fermo, 9 in provincia di Ascoli Piceno e 10 fuori regione. Questi casi comprendono soggetti sintomatici (30 casi rilevati), contatti in setting domestico (67), contatti stretti di casi positivi (43), 2 rientri dall’estero (Francia e Albania), 8 casi riscontrati dallo screening nel percorso sanitario, contatti in setting lavorativo (7), contatti in ambiente di vita/divertimento (19), 3 contatti in setting assistenziale, contatti in setting scolastico/formativo (9). Di 16 casi si stanno effettuando le indagini epidemiologiche. I dati sono resi noti dal Servizio Sanità della Regione Marche. Nelle ultime 24 ore sono stati testati 2.542 tamponi: 1.662 nel percorso nuove diagnosi e 880 nel percorso guariti.

ABRUZZO

Nuovo record di contagi in Abruzzo: sono 221 i nuovi casi accertati nelle ultime ore. Il dato – il più alto registrato dall’inizio dell’emergenza – supera anche quello del 15 ottobre (203). I nuovi casi sono emersi dall’analisi di 3.718 tamponi, altro numero record. Del totale, 76 riguardano l’Aquilano, 75 il Pescarese, 34 il Chietino e 33 il Pescarese, mentre per tre sono in corso verifiche sulla provenienza. Dei nuovi pazienti, la più giovane è una bimba di 4 mesi e il più anziano ha cento anni. Si registra un decesso recente, un 60enne della provincia dell’Aquila: il bilancio delle vittime sale a 494. Gli attualmente positivi sono 2.513. In ospedale sono ricoverate 183 persone, di cui 13 in terapia intensiva. Tra le località con più nuovi casi vi sono L’Aquila (27), Montorio al Vomano (15), Avezzano (12) e Teramo (7).

LAZIO

Su 23mila tamponi oggi nel Lazio si registrano 1.198 casi positivi (il dato tiene conto di 197 recuperi di ritardate notifiche nelle ultime 48h, in particolare nella asl di frosinone), 6 i decessi e 49 i guariti. A Frosinone record dei casi. Nelle province si registrano 435 casi e due i decessi nelle ultime 24h. Nella Asl di Latina sono settantacinque i nuovi casi. Si registra un decesso di 86 anni con patologie. Nella Asl di Frosinone si registrano duecentosettantacinque casi e il dato tiene conto di recuperi di notifiche arretrate. Nella Asl di Viterbo si registrano settantuno nuovi i casi e si tratta di trentanove casi con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso di 39 anni con patologie. Nella Asl di Rieti si registrano quattordici nuovi casi e si tratta di dodici casi con link familiare o contatto di un caso già noto e due casi individuati in fase di pre-ospedalizzazione.

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PUGLIA

Sono 301 i casi positivi registrati oggi in Puglia. Lo rende noto il presidente della pegione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute, Vito Montanaro. Sono stati registrati 4.633 test per l’infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 301 casi positivi: 154 in provincia di Bari, 22 in provincia di Brindisi, 30 in provincia Bat, 75 in provincia di Foggia, 7 in provincia di Lecce, 13 in provincia di Taranto, 1 attribuito a un residente fuori regione (1 caso di residenza non nota è stato riclassificato e attribuito). Sono stati registrati 3 decessi: 2 in provincia di Bari, 1 in provincia di Bat. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 488.758 test: 5.517 sono i pazienti guariti; 5.233 sono i casi attualmente positivi. Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 11.385.

CAMPANIA

Lieve flessione dei nuovi contagi: il bollettino di oggi in Campania registra 1.376 nuovi positivi (ieri 1.410), di cui sintomatici 55. I tamponi del giorno sono 14.256. Totale positivi 25.819. Totale dei tamponi 766.187. Due i deceduti del giorno che fa salire il torale a 501. I guariti di oggi 199 per un totale di 8.453. I posti letto di terapia intensiva sono 113 di cui 78 occupati; 904 i posti letto di degenza di cui occupati 849.
I posti letto dell’ospedale Cotugno di Napoli (che fa parte dell’Azienda dei Colli insieme col Monaldi e col CTO) destinati ai malati da Covid presto passeranno dagli attuali 180 a 260. È l’obiettivo intorno al quale si sta lavorando (oggi si è svolta una sorta di ‘unità di crisi aziendale’) per raggiungere il tetto massimo previsto dal piano regionale. Sono 106 i positivi a San Giorgio a Cremano (Napoli): ne dà notizia il sindaco Giorgio Zinno che aggiunge “il dato va contestualizzato, visto che il numero dei tamponi effettuati è sempre più alto. Il rapporto positivi-tamponi è infatti in linea con il dato regionale”.

CALABRIA

Dopo i 102 di venerdì ed i 94 di ieri, cala il numero dei positivi in Calabria: oggi sono 78. In discesa anche i casi attivi, che passano da 994 a 952. A riferirlo é il bollettino quotidiano diramato dalla Regione. Ad oggi sono stati sottoposti a test 236. 641 soggetti per un totale di 238.747 tamponi eseguiti (allo stesso soggetto possono essere effettuati più test). Le persone risultate positive dall’inizio della pandemia sono 2.761. mentre quelle negative sono 233.880.

SICILIA

Boom di contagi in Sicilia. Nelle ultime 24 ore sull’isola si sono registrati 548 casi e tre decessi. I guariti tra ieri e oggi sono stati 36: il numero degli attuali positivi, quindi, è di 6.790. L’incremento di tamponi nelle ultime 24 ore è stato pari a 6.390. La provincia con l’aumento più consistente di contagi è stata palermo, con 214 casi tra ieri e oggi, seguita da catania (199). Aumenta il numero dei ricoverati in ospedale: sono passati dai 479 di ieri ai 493 di oggi. Sale anche il numero dei pazienti che hanno dovuto fare ricorso alle cure delle terapie intensive: ieri erano 61, oggi sono 70.

SARDEGNA

Sono 6.096 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Nell`ultimo aggiornamento dell`Unità di crisi regionale si registrano 230 nuovi casi, 113 rilevati attraverso attività di screening e 117 da sospetto diagnostico. Si registrano due decessi, una donna di 78 anni residente nel nord Sardegna e una di 92 anni della Città metropolitana di Cagliari.
Le vittime sono in tutto 174. Lo rende noto la Regione. In totale sono stati eseguiti 228.705 tamponi con un incremento di 1.911 test rispetto all’ultimo aggiornamento. Sono invece 208 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+16 rispetto al dato di ieri), mentre è di 29 (-1) il numero dei pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 3.159. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 2.488 (+20) pazienti guariti, più altri 38 guariti clinicamente. Sul territorio, dei 6.096 casi positivi complessivamente accertati, 998 (+70) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 864 (+55) nel Sud Sardegna, 484 (+32) a Oristano, 909 (+15) a Nuoro, 2.841 (+58) a Sassari.

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