Cronaca

Coronavirus, crescono i nuovi contagiati. Campania e Toscana passano in area rossa

Sono 40.902 (37.978 ieri) i nuovi casi di Sars-Cov-2 registrati in Italia nelle ultime 24 ore, 550 i decessi (86 meno di ieri). E’ quanto emerge l’odierno bollettino del ministero della Salute, evidenziando che attualmente sono positive in Italia 663.926 persone, +28.872 rispetto a ieri. Nelle ultime 24 ore sono guarite o state dimesse 11.480 persone e sono stati registrati 254.908 tamponi, 20.236 più di ieri. Sono 30.194, 321 più di ieri, le persone ricoverate con sintoni negli ospedali italiani.

Nelle ultime 24 ore è salito a 3230 (+60 rispetto a ieri) il numero delle persone ricoverate nelle terapie intensive. Sale a 629.782 (+27771 rispetto a ieri) il numero delle persone costrette all’isolamento domiciliare. In merito ai tamponi, nelle ultime 24 ore ne sono stati registrati 254.908, 20.236 più di ieri. Sale così a 18.200.508 il numero complessivo da inizio pandemia. Grazie al sospetto diagnostico fino ad oggi sono strati individuati 674.591 positivi, mentre le attività di screening ne hanno trovati 391.810. Intanto, il ministro della Salute, Roberto Speranza, firmerà in serata l’ordinanza che aggiorna le regioni nelle tre fasce di rischio Covid. Passano in area rossa Campania e Toscana. In area arancione Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia e Marche. Il Veneto, infine, resta zona gialla.

 

LO SCENARIO PER REGIONE

LOMBARDIA

In Lombardia il numero dei nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore sfonda il tetto dei 10mila: 10.634, sui 40.902 registrati in tutto il Paese. Con quasi la metà dei contagi la seconda regione più colpita dalla pandemia, è il Piemonte, con 5.258. Segue la Campania con 4.079, il Veneto con 3.605, il Lazio con 2.925, la Toscana, 2.478 e l’Emilia Romagna, 2.384. Oltre mille casi in Sicilia, 1.707, Puglia, 1.350 e Liguria, 1.209. Le rimanenti regioni non superano i mille casi. E’ quanto si legge nel bollettino quotidiano del Ministero della Salute Iss. La regione con il minor numero di nuovi casi registrati è anche oggi il Molise, con 63.

TRENTINO

Sono 4.782 tamponi effettuati e 202 casi positivi riscontrati nelle ultime 24 ore nella Provincia autonoma di Trento, secondo il rapporto quotidiano dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari. I decessi sono 12 e riguardano tutti over 80, in parte ospiti di RSA. In queste strutture inoltre i nuovi positivi riscontrati oggi sono 46, tra ospiti e operatori. Nel dettaglio, dei nuovi casi positivi di oggi, più della metà (129) sono stati identificati da attività di contact tracing o screening. Tra questi ci sono 1 piccolo con meno di 5 anni e ben 81 ultra settantenni Restano sempre 30 i pazienti ricoverati in rianimazione e la cifra complessiva dei ricoveri oggi è pari a 383. Ci sono poi 12 nuovi casi di bambini e ragazzi in età scolare: le prossime ore determineranno la necessità o meno di attivare l’isolamento delle rispettive classi (ieri quelle in quarantena erano 275). Sul versante tamponi, la cifra oggi supera i valori più alti finora registrati, con 4.782 test, di cui 2.909 analizzati nel laboratorio di Microbiologia dell’Ospedale Santa Chiara di Trento ed altri 1.873 presso la Fondazione Mach. Il rapporto registra oggi altri 100 guariti: il numero complessivo sale pertanto a 8.570.

ALTO ADIGE

È record assoluto di nuovi casi giornalieri di Covid-19 in Alto Adige, territorio dove da lunedì è in vigore il regime di ‘zona rossà e da domani scatteranno due settimane di lockdown con scuole chiuse per una settimana e altri forti restrizioni. Il dato registrato oggi è di 820 nuove positività, valore mai registrato dall’inizio della pandemia di coronavirus che in provincia di Bolzano ha infettato complessivamente 15.984 persone (135.924 sono stati i soggetti testati). I nuovi casi sono emersi su 3.183 tamponi esaminati. Molto elevato anche il numero dei nuovi decessi, ben 9 per un totale di 374. Negli ospedali la pressione è molto forte ormai da almeno due settimane: i pazienti ricoverati sono 494, 343 occupano letti di normali reparti, 110 si trovano in strutture private convenzionate e 41 necessitano delle cure della terapia intensiva (una in meno rispetto al dato di ieri). Ci sono 92 pazienti covid in isolamento presso strutture appositamente attrezzate a Colle Isarco e Sarnes. Netto aumento anche delle persone in isolamento domiciliare che sono 8.782. Le persone guarite sono 5.896, 332 in più rispetto a ieri. Fino a mercoledì 11 – il dato è quello più aggiornato – erano 407 i collaboratori dell’azienda sanitaria positivi.

VENETO

Il Veneto ha registrato 3.605 nuovi positivi nelle ultime 24 ore, con 47mila tamponi, dei quali 17mila molecolari e 30mila rapidi. I nuovi decessi sono 37, che portano il totale a 2.764. Lo ha detto il presidente del Veneto, Luca Zaia, in conferenza stampa. “Facendo il confronto – ha spiegato – fra i tamponi fatti oggi e quelli del 21 marzo scorso, il momento più buio, possiamo dire che oggi avremmo dovuto trovare oltre 9mila positivi. In quella data a marzo, infatti, avevamo 412 contagi con 2.170 tamponi fatti. Oggi facciamo 23 volte i test di marzo. Il problema – ha poi proseguito – è ora legato ai ricoveri non in terapia intensiva, che ci portano a numeri legati al picco di marzo. Con oggi siamo ben oltre i 2mila pazienti sommando le terapie intensive (227, 6 in più di ieri) e i ricoveri (1.947). Quello che ci fa respirare è il grande turnover di pazienti. Oggi abbiamo 104 pazienti dimessi contro i 71 ricoveri, e questo significa più di 30 posti letto liberati”.

FRIULI VENEZIA GIULIA

Oggi in Friuli Venezia Giulia sono stati rilevati 831 nuovi contagi (7.121 tamponi eseguiti) e 8 decessi da Covid-19. Lo ha comunicato il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. Le persone risultate positive al virus in regione dall’inizio della pandemia ammontano in tutto a 17.771, di cui: 5.082 a Trieste, 7.035 a Udine, 3.424 a Pordenone e 2.007 a Gorizia, alle quali si aggiungono 223 persone da fuori regione. I casi attuali di infezione sono 9.284. Restano 47 i pazienti in cura in terapia intensiva mentre salgono a 366 i ricoverati in altri reparti. I decessi complessivamente ammontano a 506, con la seguente suddivisione territoriale: 244 a Trieste, 136 a Udine, 113 a Pordenone e 13 a Gorizia. I totalmente guariti sono 7.981, i clinicamente guariti 133 e le persone in isolamento 8.738.

EMUILIA-ROMAGNA

Dall`inizio dell`epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 83.068 casi di positività, 2.384 in più rispetto a ieri, su un totale di 20.512 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti è oggi dell`11,6%, in lieve calo rispetto a ieri. Si registrano 40 nuovi decessi. Lo riferisce la Regione in una nota. Prosegue l`attività di controllo e prevenzione: dei nuovi contagiati, sono 1.155 gli asintomatici individuati nell`ambito delle attività di contact tracing e screening regionali. Complessivamente, tra i nuovi positivi 360 persone erano già in isolamento al momento dell`esecuzione del tampone e 469 sono state individuate nell`ambito di focolai già noti. L`età media dei nuovi positivi di oggi è 45,5 anni. Su 1.229 asintomatici, 351 sono stati individuati grazie all`attività di contact tracing, 67 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 29 con gli screening sierologici, 21 tramite i test pre-ricovero. Per 687 casi è ancora in corso l`indagine epidemiologica. La situazione dei contagi nelle province dell`Emilia-Romagna vede Modena con 536 nuovi casi e Bologna con 482, a seguire Reggio Emilia (353), Ravenna (176), Piacenza (168), Rimini (161), Parma (133) e Ferrara (131). Poi Cesena (100), Forlì (78) e Imola (66). I tamponi effettuati sono stati 20.512, per un totale di 1.824.983. A questi si aggiungono anche 2.905 test sierologici. I casi attivi, cioè il numero di malati effettivi, a oggi sono 48.156 (2132 in più di ieri). Di questi, le persone in isolamento a casa, ovvero quelle con sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi, sono complessivamente 45.767 (+2.065 rispetto a ieri), il 95% del totale dei casi attivi.

LIGURIA

Sono 1.209 i nuovi positivi in Liguria emersi dopo ben 7.278 tamponi effettuati. Si registrano purtroppo 18 nuove vittime, con una età compresa tra i 74 e i 97 anni. Aumentano di dieci i ricoverati, che nel complesso salgono a 1.482, 110 dei quali sono in terapia intensiva. Stabile la situazione del centro con più ricoverati, il San Martino di Genova, che si mantiene a 422 ricoverati (34 in intensiva). Nel dettaglio i nuovi casi sono stati registrati ancora una volta in larga maggioranza nell’Asl di Genova (783). Nel resto della regione i contagi sono distribuiti tra Imperia (118), Savona (124), Spezia (170) e in misura ridotta a Chiavari (14).

TOSCANA

In Toscana sono 74.330 i casi di positività al coronavirus, 2.478 in più rispetto a ieri (1.887 identificati in corso di tracciamento e 591 da attività di screening). I nuovi casi sono il 3,4% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono del 5,7% e raggiungono quota 22.408 (30,1% dei casi totali). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 1.294.003, 18.423 in più rispetto a ieri. Sono 8.687 i soggetti testati (escludendo i tamponi di controllo), di cui il 28,5% è risultato positivo. A questi si aggiungono i 2.318 tamponi antigenici rapidi eseguiti oggi. Gli attualmente positivi sono oggi 50.129, +2,5% rispetto a ieri. I ricoverati sono 1.921 (12 in più rispetto a ieri), di cui 265 in terapia intensiva (9 in più). Oggi si registrano 55 nuovi decessi: 28 uomini e 27 donne, con un’età media di 85 anni. Questi i dati – accertati alle ore 12 di oggi sulla base delle richieste della Protezione civile nazionale – relativi all’andamento dell’epidemia in regione. L’età media dei 2.478 casi odierni è di 46 anni circa (il 14% ha meno di 20 anni, il 23% tra 20 e 39 anni, il 35% tra 40 e 59 anni, il 20% tra 60 e 79 anni, l`8% ha 80 anni o più). Si ricorda che a partire dal 24/06/2020, il Ministero della salute ha modificato il sistema di rilevazione dei dati sulla diffusione del covid-19. I casi positivi non sono più indicati secondo la provincia di notifica bensì in base alla provincia di residenza o domicilio.

ABRUZZO

Nuova impennata di positivi in Abruzzo con 683 casi e 15 decessi nel report regionale di oggi. Coronavirus: Abruzzo, dati aggiornati al 13 novembre. In particolare sono complessivamente 17774 i casi positivi al Covid 19 registrati in Abruzzo dall’inizio dell’emergenza. Rispetto a ieri si registrano 683 nuovi casi di età compresa tra 1 mese e 98 anni. Dei nuovi casi, 486 sono riferiti a tracciamenti di focolai già noti. I positivi con età inferiore ai 19 anni sono 99, di cui 29 in provincia dell’Aquila, 13 in provincia di Pescara, 21 in provincia di Chieti, 36 in provincia di Teramo. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 15 nuovi casi e sale a 661 di età compresa tra 56 e 99 anni, 13 in provincia dell’Aquila, 1 in provincia di Teramo e 1 in provincia di Pescara). Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 5205 guariti (+176 rispetto a ieri). I positivi in Abruzzo sono 11908 (+492 rispetto a ieri). Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, sono stati eseguiti complessivamente 335473 test (+4769 rispetto a ieri). 567 pazienti (+20 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 57 (+5 rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 11284 (+467 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. Del totale dei casi positivi, 5432 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+195 rispetto a ieri), 3454 in provincia di Chieti (+170), 3822 in provincia di Pescara (+78), 4708 in provincia di Teramo (+222), 184 fuori regione (+13) e 174 (+5) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.

UMBRIA

Sono 604 i nuovi positivi al Covd-19 registrati in Umbria, contro i 783 di 24 ore fa. Scende il numero degli attualmente positivi a 10.395, nell’ultima rilevazione erano 10.789. Lo rende noto la Regione nell’aggiornamento quotidiano dei dati pubblicato sul sito.

MARCHE

Sale il rapporto tra tamponi e positivi nelle Marche, dove nelle ultime 24 ore si è registrato un nuovo incremento record di contagi. Dopo i 733 casi su 2.547 tamponi di ieri, oggi il servizio sanità della Regione comunica che i nuovi casi sono 740 con 2.073 campioni. Sono stati testati infatti 3.588 tamponi: 1.515 nel percorso guariti e 2.073 nel percorso nuove diagnosi. Nuova impennata di ricoveri in un giorno: da 610 a 633 (+23) considerando anche i 14 dimessi nelle ultime 24ore. I nuovi degenti, fa sapere il Servizio sanità della Regione, sono tutti in reparti non intensivi (da 408 a 432; +24) mentre i ricoveri in Terapia intensiva restano invariati (74) e quelli in Sub intensiva calano da 128 a 127. Le strutture più gravate di pazienti in Intensiva sono: Marche Nord (18), Ancona-Torrette (16), Covid Hospital Civitanova (14), San Benedetto (12). Per la sub intensiva la maggior parte dei pazienti è assistita a Marche Nord (44), Ancona, (21), Covid Hospital Civitanova (21) e Fermo (15). In aumento (+4) gli ospiti di strutture territoriali (da 127 a 131; 48 nella Rsa di Campofilone, 32 a Chiaravalle e 51 a Galantara). In totale la somma di positivi e ricoverati passa da 12.212 a 12.834 (+622) mentre i guariti salgono da 7.801 a 7.902 (+101). Sul fronte positivi in isolamento domiciliare il trend continua a salire (da 11.602 a 12.201, +599). Mentre gli isolati per contatto sono ora 17.394 (2.736 con sintomi, 580 operatori sanitari).

BASILICATA

La task force regionale della Basilicata comunica che ieri, 12 novembre, sono stati processati 2.269 tamponi per la ricerca di contagio da Covid-19, di cui 354 sono risultati positivi. Nella stessa giornata risultano guarite 46 persone mentre, una persona di Lavello è deceduta. Con questo aggiornamento i lucani attualmente positivi sono 3.439 (3.187 all`ultimo aggiornamento a cui si aggiungono 300 positività di residenti e si sottraggono 46 guarigioni di residenti, 1 decesso e 1 positività erroneamente conteggiata ieri) e di questi 3.275 si trovano in isolamento domiciliare. Sono 164 le persone attualmente ricoverate nelle strutture ospedaliere lucane e infine, dall`inizio dell`emergenza sanitaria sono stati analizzati 123.016 tamponi, di cui 117.702 risultati negativi.

PUGLIA

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi venerdì 13 novembre 2020 in Puglia, sono stati registrati 8.461 test per l’infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 1.350 casi positivi: 472 in provincia di Bari, 67 in provincia di Brindisi, 176 nella provincia BAT, 269 in provincia di Foggia, 113 in provincia di Lecce, 239 in provincia di Taranto, 11 residenti fuori regione, 3 casi di provincia di residenza non nota. Sono stati registrati 22 decessi: 10 in provincia di Bari, 12 in provincia di Foggia. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 639.491 test; 8324 sono i pazienti guariti; 22.511 sono i casi attualmente positivi. I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti.

CAMPANIA

Nelle ultime 24 ore in Campania si sono registrati 4.079 positivi al Coronavirus, 40 decessi (morti tra il 7 e il 12 novembre) e 878 guariti. A comunicarlo l’Unità di crisi regionale. Sono 3.570 gli asintomatici e 509 i sintomatici. Il totale dei contagi da inizio pandemia da Covid-19 salgono a 104.065 e le persone decedute sono 967. Aumentano anche i guariti che sono 19.878. I tamponi eseguiti in totale sono 1.221.582, di cui 25.510 processati nella giornata di ieri. In merito al report dei posti letto su base regionale, sono 656 quelli disponibili in terapia intensiva, di cui 183 occupati e 3.160 i posti di degenza totali di cui 2.153 occupati.

CALABRIA

“In Calabria ad oggi sono stati sottoposti a test 310.710 soggetti per un totale di tamponi eseguiti 313.881 (allo stesso soggetto possono essere effettuati più test). Le persone risultate positive al coronavirus sono 9.416 (+297 rispetto a ieri), quelle negative 301.294”. Lo rende noto la Regione nel bollettino quotidiano dei dati relativi al coronavirus: i decessi dall’inizio dell’emergenza sono 164 (+7 rispetto a ieri).

SICILIA

In Sicilia nelle ultime 24 ore si è registrato un incremento di 1707 nuovi casi e 35 decessi (837 da inizio pandemia). Attualmente nell’Isola sono positive 26.286 persone, 1372 più di ieri. Nelle ultime ore sono guarite 300 persone. Negli ospedali siciliani sono ricoverate, 1450 persone e altre 210 sono in terapia intensiva. In isolamento domiciliare si trovano 24.626 persone.

SARDEGNA

Sono 14.417 i casi di positività complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale si registrano 623 nuovi casi, 322 rilevati attraverso attività di screening e 301 da sospetto diagnostico. Si registrano 15 decessi (313 in tutto): 7 residenti nel nord Sardegna, 2 nella provincia di Oristano, 4 nella provincia del Sud Sardegna e 2 nella Città Metropolitana di Cagliari. Lo rende noto la Regione nel bollettino quotidiano. In totale sono stati eseguiti 313.844 tamponi con un incremento di 4.925 test. Sono invece 472 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (+48 rispetto al dato di ieri), mentre è di 57 (+1) il numero dei pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 9.164. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 4.351 (+306) pazienti guariti, più altri 60 guariti clinicamente. Sul territorio, di 14.417 casi positivi complessivamente accertati, 2.992 (+112) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 2.372 (+95) nel Sud Sardegna, 1.213 (+76) a Oristano, 1.925 (+167) a Nuoro, 5.915 (+173) a Sassari.

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