Coronavirus, impennata vittime. Crescono anche i nuovi positivi e i ricoveri

Coronavirus, impennata vittime. Crescono anche i nuovi positivi e i ricoveri
3 novembre 2020

Sono 28.244 i nuovi casi di positività al Sars-Cov-2 registrati nelle ultime 24 ore in Italia. Ieri erano stati 22.253. I casi in totale in Italia dall’inizio della pandemia di conseguenza arrivano a 759.829. I decessi per Covid-19 in un giorno sono 353, +120 rispetto all’incremento di ieri, quando erano stati 233. Il totale dei morti sale così a 39.412 dall’inizio della pandemia. I dimessi-guariti sono a quota 302.275, con un incremento di 6.258 rispetto a ieri. E’ quanto emerge dall’odierno bollettino del ministero della Salute-Istituto superiore di sanità.

Le persone attualmente positive al Sars-Cov-2 in Italia sono 418.142, con un incremento di 21.630 nelle ultime 24 ore. Su 418.142 attualmente positivi, 21.114 sono ricoverati con sintomi e 2.225 sono in terapia intensiva. Inoltre, ci sono 394.803 persone in isolamento domiciliare. Aumenta così notevolmente il numero delle persone malate di Covid-19 ricoverate nelle ultime 24 ore in ospedale, +1.274 in un giorno, (ieri erano 19.840) e il numero delle persone in terapia intensiva, +203 in un giorno (ieri erano 2.022). Sono 28.244 i nuovi casi di positività al Sars-Cov-2 registrati nelle ultime 24 ore in Italia, a fronte di 182.287 tamponi fatti nelle ultime 24 ore, +46.556 rispetto a ieri. Ieri infatti i nuovi casi registrati erano stati 22.253, con 135.731 tamponi fatti in 24 ore.

LO SCENARIO PER REGIONE

LOMBARDIA

Sono 117 i morti per Covid-19 registrati in Lombardia nell’ultima giornata. I nuovi positivi sono 6.809, il 21% dei 32.337 tamponi processati nelle ultime 24 ore. Tra i nuovi casi 319 risultano ‘debolmente positivi’ e 42 sono stati diagnosticati a seguito di test sierologico. I ricoveri in terapia intensiva salgono a 475, +40 da ieri, e balzano a 4.740 con un +334 in un giorno. L’aggregato dei guariti-dimessi sale a 100.115 persone (+2.539), di cui 4.815 dimessi e 95.300 guariti.

PIEMONTE

I casi di persone finora risultate positive in Piemonte sono 77.832 (+ 3.169 rispetto a ieri) di cui 1303 (41%) sono asintomatici. Sono i dati comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte. I ricoverati in terapia intensiva sono 213 (+17 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 3379 (+271 rispetto a ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 35.121 I tamponi diagnostici finora processati sono 1.063.115 (+12.694 rispetto a ieri), di cui 586.921 risultati negativi. Sono 29 i decessi. Il totale è ora di 4.444 morti risultati positivi al virus. I pazienti guariti sono complessivamente 34.675.

VALLE D’AOSTA

In Valle d’Aosta nelle ultime 24 ore sono stati registrati un decesso e 94 nuovi casi positivi. È quanto si legge nel bollettino dell’Unità di crisi per l’emergenza coronavirus. Da registrare anche 55 guariti. Il totale dei contagiati attuali sale a 2.050, di cui 1.867 in isolamento domiciliare e 183 ricoverati nei reparti dell’ospedale Parini e nella clinica di Saint-Pierre (13 in terapia intensiva). Il totale dei decessi nella seconda ondata di contagi sale a 34 (180 dall’inizio della pandemia).

TRENTINO

Ci sono 3 decessi e 112 casi positivi al tampone molecolare, di cui 36 sintomatici, in Trentino, su 1.527 tamponi eseguiti. Molto alto il numero degli over 70 fra i nuovi contagiati che tocca quota 58. Sale anche il numero dei ricoverati, con 212 pazienti in ospedale, di cui 12 in rianimazione, mentre le vittime del Covid-19 aumentano di 3 unità. Nel rapporto dell’Azienda sanitaria provinciale si indicano anche 3 nuovi casi di bambini e ragazzi in età scolare, dato che potrebbe incidere sul numero delle classi da mettere in quarantena che ieri sono risultate essere 200.

ALTO ADIGE

Un nuovo decesso si registra in Alto Adige, mentre sono 495 i nuovi casi positivi al coronavirus accertati dai laboratori dell’Azienda sanitaria altoatesina, nelle ultime 24 ore, sulla base della valutazione di 2.546 tamponi (1.063 sono i nuovi test. Il totale dei positivi da inizio epidemia sale così a 9.848. Il totale delle vittime è di 320. I pazienti Covid-19 ricoverati nei normali reparti ospedalieri sono 219 (4 in meno rispetto ad ieri), e nelle strutture private convenzionate 68 (2 in meno). In isolamento nella struttura di Colle Isarco si trovano 83 pazienti (uno in meno). In terapia intensiva sono ricoverati 28 pazienti (5 in più rispetto ad ieri). Le persone in isolamento domiciliare sono 7.474 (ieri erano 7.735). I collaboratori dell’Azienda sanitaria positivi al test sono 368, doi cui 231 guariti. I medici di medicina generale e pediatri di libera scelta positivi sono 21 (15 guariti). Undici comuni, compreso Bolzano, sono stati dichiarati “zona rossa” dalla giunta provinciale altoatesina che ha adottato per essi misure più restrittive rispetto al resto del territorio provinciale. I comuni interessati, oltre al capoluogo, sono Vadena, Braies, Velturno, Villabassa, Meltina, Vipiteno, Egna, Nova Levante, Ponte Gardena e Nalles. I dati relativi alla diffusione del contagio, ha spiegato il presidente della Provincia, Arno Kompatscher, “fanno passare questi comuni dal ‘rischio elevato’ al ‘rischio molto elevato'”. Oltre alle misure adottate con l’ultima ordinanza provinciale, negli undici comuni, con un’ulteriore ordinanza che entrerà in vigore il 5 novembre, per due settimane, si passerà alla didattica a distanza nelle scuole di ogni ordine e grado, verranno chiuse le scuole d’infanzia e gli asili, chiuderanno anche i serivizi alla persona, come parrucchieri ed estetisti. Inoltre, si potrà entrare ed uscire da questi comuni solo per comprovati motivi di lavoro o di salute.

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FRIULI VENEZIA GIULIA

Oggi in Friuli Venezia Giulia sono stati rilevati 366 nuovi contagi (5.233 tamponi eseguiti) e 8 decessi da Covid-19. Lo ha comunicato il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi. Le persone risultate positive al virus in regione dall’inizio della pandemia ammontano in tutto a 11.828, di cui: 3.887 a Trieste, 4.415 a Udine, 2.146 a Pordenone e 1.251 a Gorizia, alle quali si aggiungono 129 persone da fuori regione. I casi attuali di infezione sono 5.836. Salgono a 39 i pazienti in cura in terapia intensiva e a 205 i ricoverati in altri reparti. I decessi complessivamente ammontano a 411, con la seguente suddivisione territoriale: 211 a Trieste, 98 a Udine, 91 a Pordenone e 11 a Gorizia. I totalmente guariti sono 5.581, i clinicamente guariti 78 e le persone in isolamento 5.514.

VENETO

Sono 2.298 in più, nelle ultime 24 ore, i positivi al covid in Veneto (63.095 dal febbraio scorso). Lo ha detto il governatore Luca Zaia, precisando che i morti sono aumentati di 31, per un totale di 2.458, e sottolineando che “questa è la giornata con più persone che hanno perso la vita da quando è iniziata la nuova ondata”. Sono 31mila i tamponi. “I ricoverati sono 1.119, un migliaio positivi e 108 negativi. In terapia intensiva i pazienti sono 148.

EMILIA-ROMAGNA

Sono 1.912 i contagi da Covid registrati nelle ultime 24 ore in Emilia-Romagna, per un totale di 61.158 positivi, e 23 persone decedute. Lo rende noto la Regione, che ha certificato il tracciamento attraverso 23.700 tamponi. Complessivamente, tra i nuovi positivi 397 persone erano già in isolamento al momento dell’esecuzione del tampone e 374 sono state individuate nell’ambito di focolai già noti. L’età media dei nuovi positivi di oggi è 43,3 anni. Sui 961 asintomatici, 489 sono stati individuati grazie all’attività di contact tracing, 67 attraverso i test per le categorie a rischio introdotti dalla Regione, 5 per screening sierologico, 10 con i test pre-ricovero. Per 390 casi è ancora in corso l’indagine epidemiologica. La situazione dei contagi nelle province vede Modena con 569 nuovi casi, poi Reggio Emilia (280), Bologna (214), Ravenna (141), Ferrara (137), Piacenza (131), Rimini (122), Forlì (107), Parma (100), Cesena (66) e Imola con 45 casi di positività. Dei 23 nuovi decessi 6 sono in provincia di Modena (3 donne di 70, 80 e 92 anni e 3 uomini di 76, 77 e 84), 5 in provincia di Bologna (3 uomini di 69, 76 e 83 anni e 2 donne di 90 e 100 anni), 4 in provincia di Parma (3 uomini di 78, 80, 83 anni e una donna di 87 anni), 4 in provincia di Ferrara (3 donne di 85, 94, 96 anni e un uomo di 75 anni); 3 in provincia di Reggio Emilia (3 uomini, rispettivamente di 82, 87 e 88 anni) e 1 in provincia di Ravenna (un uomo di 85 anni). I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 153 (+15 rispetto a ieri), 1.464 quelli in altri reparti Covid (+82).

LIGURIA

In Liguria nelle ultime 24 ore sono stati registrati 1052 nuovi casi di Coronavirus su 6619 tamponi eseguiti e 20 decessi. Lo ha reso noto la Regione Liguria. A perdere la vita sono state 20 persone, di età compresa tra i 74 e i 90 anni, la maggior parte delle quali ricoverate all’ospedale policlinico San Martino di Genova. Al momento in tutto il territorio ligure sono 1211 le persone ricoverate in ospedale, 21 più di ieri, di cui 64 in terapia intensiva, mentre sono 14635 quelle positive e 6311 quelle sottoposte a sorveglianza attiva.

TOSCANA

Con i ricoveri delle ultime 24 ore, in tutto 52 in più, la Toscana ha superato il picco dei pazienti positivi al Covid ospedalizzati raggiunto il 2 aprile scorso: se allora erano stati 1.437 (dato Ars) oggi se ne contano 1.451. Di questi 190 sono in terapia intensiva – 8 in più rispetto a ieri – un numero invece inferiore non di poco a quello della prima ondata, pari a 297. In totale rispetto a ieri la Toscana registra altri 2.336 positivi – età media 45 anni circa – che le fanno superare quota 50.000 contagiati: sono 50.987. I nuovi casi sono il 4,8% in più rispetto al totale del giorno precedente. Oggi si registrano purtroppo anche altri 16 decessi – 8 uomini e 8 donne con un’età media di 86,1 anni – che portano a 1.403 il dato complessivo da inizio pandemia. Ancora, i guariti crescono dello 0,9% e sono in totale 15.667 (30,7% dei casi totali). I tamponi eseguiti hanno raggiunto quota 1.133.147, 14.415 in più rispetto a ieri. Sono 9.081 i soggetti testati (escludendo i tamponi di controllo), di cui il 25,7% positivo. Gli attualmente positivi sono 33.917, +6,9% rispetto a ieri. Complessivamente, 32.466 persone sono in isolamento a casa poiché presentano sintomi lievi o ne sono prive. Altre 32.833 (2.000 in più) sono isolate, in sorveglianza attiva, perché hanno avuto contatti con persone contagiate.

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UMBRIA

Dopo settimane fanno registrare nell’ultimo giorno un calo seppure minimo, da 354 a 353, i pazienti Covid ricoverati negli ospedali dell’Umbria, 48 dei quali in terapia intensiva (ieri 46). I dati aggiornati della Regione parlano comunque di altri otto morti, 148. Dai 4.540 tamponi analizzati, 307.285, sono emersi altri 420 positivi, 11.560, e 171 guariti, 3.840, con gli attualmente positivi saliti da 7.331 a 7.572.

ABRUZZO

Nuovo record di positivi in Abruzzo nel report regionale con 601 casi su 3685 tamponi effettuati e 8 nuovi decessi. Sono complessivamente 12120 i casi positivi al Covid 19 registrati in Abruzzo dall’inizio dell’emergenza. Rispetto a ieri si registrano 601 nuovi casi (di età compresa tra 9 mesi e 103 anni. Dei nuovi casi, 296 sono riferiti a tracciamenti di focolai già noti. I positivi con età inferiore ai 19 anni sono 104, di cui 12 in provincia dell’Aquila, 15 in provincia di Pescara, 37 in provincia di Chieti, 34 in provincia di Teramo e 6 per i quali non è indicata la residenza. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 8 nuovi casi e sale a 564 di età compresa tra 53 e 94 anni, 4 in provincia dell’Aquila, 3 in provincia di Teramo, 1 in provincia di Pescara. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 3909 guariti (+37 rispetto a ieri). I positivi in Abruzzo sono 7610 (+519 rispetto a ieri). Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, sono stati eseguiti complessivamente 298279 test (+3685 rispetto a ieri). 429 pazienti (+28 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 38 (+5 rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 7180 (+523 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. Del totale dei casi positivi, 3494 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+150 rispetto a ieri), 2280 in provincia di Chieti (+181), 2990 in provincia di Pescara (+102), 3095 in provincia di Teramo (+160), 76 fuori regione (invariato) e 185 (+8) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.

MARCHE

Nelle Marche sono 431 i positivi rilevati nelle ultime 24ore su 1.677 test nel percorso nuove diagnosi. In totale i tamponi eseguiti sono 2.540 tra i quali 863 nel percorso guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi complessivi è del 16,9%; 25,7% se si considera solo il percorso nuove diagnosi. Le province in cui si sono registrati più casi, comunica il Servizio Sanità della Regione, sono Ancona (129), Ascoli Piceno (118) e Macerata (109); seguono Pesaro Urbino (48) e Fermo (11) mentre 16 contagi riguardano persone provenienti da fuori regione. Tra i nuovi casi ci sono soggetti sintomatici (70), contatti in setting domestico (97 casi), contatti stretti di casi positivi (99), contatti in setting lavorativo (12), rientri da altra regione (2), contatti in ambienti di vita/divertimento (19), in setting assistenziale (10), in setting scolastico/formativo (12), screening percorso sanitario (5). Per altri 105 casi si stanno ancora effettuando le indagini epidemiologiche.

LAZIO

“Su oltre 25 mila tamponi oggi nel Lazio (+5.907) si registrano 2.209 casi positivi (+350), 21 i decessi (-2) e 159 i guariti. Scende il rapporto tra positivi e tamponi (8%). Roma poco oltre i mille casi, a Latina il punto più basso dei contagi”. Lo spiega l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, ricordando che quella “è stata la provincia su cui sono partite prima le misure di restrizione. Venerdì aprirà la nuova area di pronto soccorso dell’A.O. San Camillo di Roma”. Mentre sono 197 le persone covid positive ricoverate in terapia intensiva, e gli attuali casi sono 39.729. Ad esser ricoverati sono in 2.192 mentre in isolamento domiciliare si trovano 37.340 persone. Dall’inizio della crisi sono 1.275 i decessi, i guariti 11.837 mentre i casi totali esaminati 52.841.

BASILICATA

Sono 127 i nuovi contagi in Basilicata emersi ieri a fronte dei 1.146 tamponi processati. Una trentina di casi si riferiscono a cittadini residenti fuori regione. Quindici le persone guarite e tre quelle decedute ieri. Scendono, invece, a 98 i lucani ricoverati negli ospedali, di cui undici  nei reparti di terapia intensiva di Potenza  e Matera.

PUGLIA

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, ha comunicato che oggi in Puglia sono stati registrati 5.955 test per l’infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 1.163 casi positivi: 716 in provincia di Bari, 61 in provincia di Brindisi, 117 in provincia Barletta Andria Trani, 115 in provincia di Foggia, 45 in provincia di Lecce, 101 in provincia di Taranto, 7 attribuiti a residenti fuori regione, un caso di provincia di residenza non nota. Sono stati registrati 12 decessi: uno in provincia Barletta Andria Trani, 11 in provincia di Foggia. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 573.063 test, 6.813 sono i pazienti guariti, 13.525 sono i casi attualmente positivi. “Quello di oggi – chiarisce il l’epidemiologo Pier Luigi Lopalco, assessore alle politiche della Salute – non rappresenta un picco, perché centinaia di casi riportati nel bollettino si riferiscono a positività emerse nel corso degli ultimi giorni e immesse oggi nel sistema”. Anche il direttore generale della Asl di Bari Antonio Sanguedolce spiega che “il dato della Asl Bari risente del recupero di numerose schede non inserite negli ultimi giorni nei sistemi informatici ed è stato riallineato nella giornata di oggi”.

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CAMPANIA

Sono 2.971 i positivi al Covid-19 in Campania nelle ultime 24 ore, di cui 2.870 asintomatici e 101 sintomatici. Si registrano anche 24 decessi e 998 guariti. A comunicarlo l’Unità di crisi regionale. I contagi da inizio pandemia salgono a 65.432 mentre i deceduti sono 724. Aumentano i guariti che sono 13.989. I tamponi processati in totale sono 1.010.052 di cui 13.801 eseguiti ieri. Su base regionale i posti letto di Terapia intensiva complessivi sono 580 mentre per quanto riguarda i posti letto Covid sono 243 quelli attivabili in Terapia intensiva e 227 quelli occupati. I posti letto di degenza attivabili 1.940 di cui 1.497 occupati.

CALABRIA

In Calabria ad oggi sono stati sottoposti a test 280.076 soggetti per un totale di tamponi eseguiti 283.075 (allo stesso soggetto possono essere effettuati piu’ test). Le persone risultate positive sono 5.830 (+266 rispetto a ieri), quelle negative 274.246″.  Lo rende noto la Regione nel bollettino quotidiano dei dati relativi al coronavirus: i decessi dall’inizio dell’emergenza sono 121 (+3 rispetto a ieri).

SICILIA

Sono stabili i contagi in Sicilia dove da diversi giorni consecutivi i nuovi positivi si aggirano ormai intorno ai mille al giorno a fronte di circa 8.000 tamponi processati quotidianamente dal sistema sanitario regionale. Nelle ultime 24 ore si sono registrati 1.048 nuovi casi di coronavirus (ieri erano 1.024) e c’è stato un incremento di 14 pazienti morti. Non si sa ancora se questi ultimi dati possano far salire l’indice Rt e quindi portare le autorità sanitarie a decidere per un lockdown totale in Sicilia: un confronto tra Regione e governo centrale è tutt’ora in corso in vista del Dpcm di questa sera. Ma c’è il timore che possano far scattare provvedimenti in automatico. Le nuove 1.048 infezioni da Sars-Cov-2 registrate in Sicilia portano il numero degli attuali positivi a 16.806 (ieri erano 16.064), di cui 15.584 in isolamento domiciliare (ieri erano 14.897), 1.072 ricoverati in ospedale con sintomi (ieri 1.025), e 150 ricoverati gravi in Terapia intensiva (8 in più di ieri). I casi totali di coronavirus dall’inizio della pandemia in Sicilia sono invece 24.925, le guarigioni sono 7.569 (+292 rispetto a ieri), mentre i decessi come detto sono aumentati sino a 550 (+14 rispetto a ieri). A livello provinciale, sono sempre le due grandi città siciliane quelle che registrano il maggior numero di contagi con alcune zone della provincia etnea che preoccupano seriamente le autorità sanitarie. A Catania e provincia nelle ultime 24 ore sono stati registrati ben 299 nuovi contagi, mentre a Palermo 258. Poi sono stati registrati 133 casi a Trapani, 96 a Caltanissetta, 80 a Messina, 71 a Siracusa, 21 ad Agrigento e 7 a Enna.

SARDEGNA

Sono 10.456 i casi di positività al Covid-19 complessivamente accertati in Sardegna dall’inizio dell’emergenza. Nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale si registrano 302 nuovi casi, 165 rilevati attraverso attività di screening e 137 da sospetto diagnostico. Si registrano quattro vittime (239 in tutto): due uomini di 78 e 88 anni residenti nella Città Metropolitana di Cagliari e due di 61 e 76 anni residenti rispettivamente nelle province di Sassari e Oristano. In totale sono stati eseguiti 276.430 tamponi con un incremento di 2.489 test. Sono invece 337 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (due in meno rispetto al dato di ieri), mentre è di 45 (+2) il numero dei pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 6.526. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 3.252 (+52) pazienti guariti, più altri 57 guariti clinicamente. Sul territorio, dei 10.456 casi positivi complessivamente accertati, 2.127 (+77) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 1.654 (+31) nel Sud Sardegna, 864 a Oristano, 1.337 (+36) a Nuoro, 4.474 (+158) a Sassari.

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