Coronavirus nelle Rsa, in Lombardia nasce commissione d’inchiesta

10 aprile 2020

L’assessore al Welfare di Regione Lombardia, Giulio Gallera, ha annunciato che il presidente Attilio Fontana ha firmato le nomine per la commissione d’inchiesta che si occuperà delle RSA, le residenze per anziani da giorni al centro di polemiche in merito alla gestione dell’emergenza Coronavirus. Alla presidenza della commissione è stato nominato Mauro Agnello, già direttore dell’Agenzia per i controlli sulle attività sociosanitarie in Lombardia, insieme ad Agnello lavoreranno Furio Zucco, Roberto Bernabei, Giuliano Rizzardini, Roberto Blaco, Matteo Cesari, PierAchille Santus, Luciana Bevilacqua, Maria Cristina Opezzo e Carlo Signorelli.

“La commissione – ha aggiunto Gallera – inizierà a lavorare subito per valutare il tasso di mortalità nelle RSA per Coronavirus, in relazione agli anni precedenti”, oltre che alla valutazione delle varie procedure di protezione e strategie messe in atto nelle strutture. “Una commissione di altissimo livello, autonoma e indipendente che faccia valutazioni su ciò che hanno fatto le RSA. Alla Regione spetta l’indicazione delle linee guida e spetta la sorveglianza e anche questo aspetto verrà valutata dalla commissione”. “Assegnamo e rassegnamo le valutazioni a un ente terzo – ha detto ancora Gallera – e ci sembra il modo più sereno e forte per fare il punto”.

Sempre per Gallera, “non c’è stata nessuna contaminazione da quei pazienti” trasferiti dagli ospedali nelle Rsa “che sono gestiti separatamente”. Ricordando che i trasferimenti sono stati fatti “in minima parte nelle Rsa che avevano condizioni specifiche con padiglioni o aree separate e indipendenti, con personale dedicato”. La prima delibera ha ribadito ha più riprese Gallera relativa alle Rsa è del “23 febbraio, due giorni dopo il caso di Codogno”. Al personale che lavorava con i pazienti positivi al covid 19 trasferiti nelle Rsa “erano date le protezioni idonee per lavorare in quei padiglioni” ha specificato Gallera aggiungendo che in tutto sono stati “145 i pazienti collocati nelle Rsa in fase di dimissioni, persone che uscivano dagli ospedali perchè stavano bene e che infatti stanno guarendo, qualcuno forse anche è uscito”.coronav

Leggi anche:
Gli Usa approvano gli aiuti per Ucraina, Israele e Taiwan:
Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti