Covid-19, Sileri: numeri variante Delta in crescita

Covid-19, Sileri: numeri variante Delta in crescita
24 giugno 2021

Sono 927 i nuovi contagi registrati in Italia nelle ultime 24 ore, 28 i decessi. Mentre sono 328 le persone ricoverate in terapia intensiva, 12 gli ingressi del giorno. 188.191 i tamponi effettuati con un tasso di positività allo 0,5%. E’ quanto emerge dall’odierno bollettino del ministero della Salute. Lo stesso ministero spiega che in merito ai morti Friuli Venezia Giulia e Veneto hanno avuto ricalcoli che hanno portato a modificare i dati acquisiti inizialmente. Ieri i nuovi contagiati erano stati 951, i deceduti 30. I casi dall’inizio dell’epidemia sono 4.255.700, i morti 127.362. I dimessi ed i guariti sono invece 4.066.029, con un incremento di 6.566 rispetto a ieri, mentre gli attualmente positivi scendono a 62.309, in calo di 6.310 nelle ultime 24 ore. In isolamento domiciliare ci sono 59.954 persone (-6.181).

 

SILERI: NUMERI VARIANTE DELTA IN CRESCITA

“Per quanto riguarda la variante Delta, dal punto di vista della prevalenza sono aumentati i numeri e continueranno ad aumentare. Così come avvenuto nel Regno Unito, è evidente che la variante Delta tenderà a sostituire la variante inglese e quindi sostituirà anche da noi il virus che sta circolando”. Lo ha detto il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, ospite di ‘Timeline’, contenitore di Sky Tg24. Sileri ha spiegato che “il nostro compito è quello di rallentarne quanto più possibile la diffusione e rafforzare il tracciamento per limitarne i casi ma è inevitabile che a qualche settimana da oggi le percentuali saranno destinate a crescere. Intanto il rallentamento deve consentire una più rapida vaccinazione anche con le seconde dosi affinché questa variante non faccia danni”. L’esponente del Governo ha inoltre sottolineato che “per coloro che sono vaccinati, e soprattutto per quanti hanno ricevuto la seconda dose, gli effetti clinici di questa variante sono limitati. Continuiamo ad osservare quello che succede nel Regno Unito, che sta più avanti di noi, purtroppo, in questa diffusione della variante, mutuiamo la loro esperienza per prendere i provvedimenti laddove necessario”, ha concluso Sileri.

Leggi anche:
Giulio Regeni: torture e brutalità emergono dall'autopsia

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti