Coronavirus, in zone bianche via coprifuoco e anticipo aperture attività

Coronavirus, in zone bianche via coprifuoco e anticipo aperture attività
26 maggio 2021

Sono 3.937 i nuovi contagiati registrati nelle ultime 24 ore e 121 morti. È quanto emerge dall’odierno bollettino del ministero della Salute sull’emergenza Coronavirus. Dunque, prosegue la discesa della curva epidemica in Italia. Ieri i nuovi contagiati sono stati 3.937, contro i 5.506 di mercoledì scorso: si conferma un trend in calo di circa il 30%. Sono stati effettuati 260.962 tamponi, 8mila più di ieri, con il tasso di positività in lieve aumento all’1,5% (ieri era 1,2%). Ieri i decessi sono stati 166 mentre il totale delle vittime da inizio pandemia è di 125.622.

Sempre in netto calo i ricoveri: le terapie intensive sono 45 in meno (ieri -59) con 39 ingressi del giorno, il dato più basso da quando viene comunicato in bollettino (ossia dallo scorso dicembre), e sono ora 1.278. Giù anche i ricoveri ordinari, che calano di 439 unita’ (ieri -393), e scendono a 8.118. La regione con più casi odierni è la Lombardia (+666), seguita da Campania (+483), Sicilia (+375), Piemonte (+350) e Lazio (+318). Il totale dei contagi sale a 4.201.827. Ottimismo arriva anche dal ministro della Salute. Possiamo affrontare il futuro di questa pandemia “con maggiore fiducia soprattutto grazie alla presenza dei vaccini e grazie a un quadro epidemiologico più incoraggiante rispetto alle settimane precedenti” ha detto Roberto Speranza.

Leggi anche:
La profezia di Haisha, giovane curda: il Califfato non tornerà

Via il coprifuoco nelle Regioni che entreranno in zona bianca, con la possibilità di anticipare le riaperture delle attività economiche e sociali. È quanto prevede un accordo raggiunto oggi tra ministero della Salute e Regioni, nel corso di un incontro fra il ministro della Salute, Roberto Speranza, e il presidente della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, a cui hanno partecipato anche Giovanni Rezza, direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute, e Silvio Brusaferro, presidente dell’Istituto Superiore di Sanità.

La proposta condivisa prevede che “fermi restando i criteri base della prevenzione, mascherine, distanziamento, areazione e sanificazione luoghi chiusi, una volta che una Regione entra nella zona bianca, sia superato il cosiddetto ‘coprifuoco’ e si possano anticipare al momento del passaggio le riaperture delle attività economiche e sociali per le quali la normativa vigente (d.l. n.52/2021 e d.l. n.65/2021) dispone già la ripresa delle attività in un momento successivo”. Il riferimento per lo svolgimento delle attività, fa sapere il ministero, è quello delle ‘Linee guida per la riapertura delle attività economiche e sociali’, adottate dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e degli altri protocolli, ai sensi dell’art. 12 del d.l. 65/2021. (Contributo Dire)

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti