Coronavirus, contagi sotto quota 2000. AstraZeneca a over 60. Ai giovani seconda dose diversa

Coronavirus, contagi sotto quota 2000. AstraZeneca a over 60. Ai giovani seconda dose diversa
11 giugno 2021

Una leggera discesa dei nuovi casi, che tornano sotto quota 2000, e del tasso di positività. Diminuiscono anche i decessi. Continua l’alleggerimento della pressione ospedaliera: in calo anche nella giornata odierna i ricoveri ordinari e le terapie intensive. È quanto emerge in sintesi dall’odierno bollettino del ministero della Salute sull’emergenza coronavirus. In cifre, sono 1.901 i positivi al test del Covid in Italia nelle ultime 24 ore, ieri erano stati 2.079. Sono invece 69 le vittime contro le 88 di ieri.

I tamponi, tra molecolari e antigenici, effettuati nelle ultime 24 ore sono stati 217.610 mentre ieri erano 205.335. Il tasso di positività è 0,9%, stabile rispetto a quello registrato ieri (1%). Al momento 597 pazienti sono ricoverati in terapia intensiva per il Covid con un calo di 29 rispetto a ieri nel saldo quotidiano tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri, sempre secondo i dati del ministero della Salute, sono stati 21 (ieri erano stati 30). I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 3.876, in calo di 277 unità rispetto a ieri. E sono 165.239 gli attualmente positivi: 4.070 meno di ieri. Le persone invece guarite dal Covid nelle ultime 24 ore sono 5.893 che portano il totale dei guariti/dimessi da inizio pandemia a 3.949.597.

Vaccino AstraZeneca contro il Covid-19 solo agli over 60, anche per chi ha fatto già la prima dose. Cambia il piano vaccinale, dopo gli ultimi casi segnalati di rari eventi trombotici avversi nei più giovani e la morte della 18enne Camilla Canepa, colpita da una trombosi pochi giorni dopo aver ricevuto la prima dose, che soffriva di piastrinopenia autoimmune familiare e assumeva una doppia terapia ormonale. Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità e coordinatore del Cts: “All’esito di una valutazione scrupolosa e accurata delle evidenze di letteratura disponibili il Cts ha chiaramente raccomandato per le prime dosi di vaccino, di riservare AstraZeneca dai 60 anni in su, riservando la raccomandazione per i vaccini a mRna per chi è sotto i 60 anni”.

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Per la seconda dose, AstraZeneca è raccomandato solo per chi ha oltre 60 anni, per gli altri si raccomanda la vaccinazione eterologa. Le indicazioni del Comitato tecnico scientifico, ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza, saranno “trascritte dal governo in modo perentorio”. Non più, quindi, solo una raccomandazione. Il commissario straordinario all’emergenza Covid, il generale Francesco Paolo Figliuolo: “Astrazeneca si utilizzerà solo per gli over 60. Attualmente abbiamo ancora da vaccinare una platea di circa 3,5 milioni di over 60 da vaccinare: dobbiamo effettuare la seconda dose a over 60 a circa 3,9 mln. Per il resto faremo vaccinazione eterologa, quindi con altro vaccino sotto gli over 60 con vaccini a mRna: c’è la sostenibilità logistica, questo avrà qualche minimo impatto sul piano ma io vedo positivo e sono sicuro che tra luglio e agosto riusciremo a mitigare questo impatto”.

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