Covid-19, cresce indice trasmissione virus

Covid-19, cresce indice trasmissione virus
15 gennaio 2021

“L`indice di trasmissione nazionale è in aumento per la quinta settimana consecutiva e sopra uno. Due Regioni/PPAA (Bolzano e Lombardia) hanno un Rt puntuale maggiore di 1,25 anche nel limite inferiore, compatibile quindi con uno scenario di tipo 3, altre 9 (Abruzzo, Emilia-Romagna, Lazio, Liguria, Piemonte, Puglia, Sicilia, Umbria e Valle d`Aosta) hanno un Rt puntuale maggiore a uno nel limite inferiore, compatibili con uno scenario tipo 2. Le altre 10 hanno un Rt compatibile con uno scenario di tipo uno ma sono tutte, tranne una, con un Rt medio sopra uno o appena sotto.

L`epidemia resta in una fase delicata ed un nuovo rapido aumento nel numero di casi nelle prossime settimane è possibile, qualora non venissero mantenute rigorosamente misure di mitigazione sia a livello nazionale che regionale. La tendenza a livello nazionale sottende infatti forti variazioni interregionali con alcune regioni dove il numero assoluto dei ricoverati in area critica ed il relativo impatto, uniti all`elevata incidenza impongono comunque incisive misure restrittive”. E’ quanto si legge nel Report settimanale, il 35mo, della Cabina di Regia sull’emergenza coronavirus del Ministero della Salute e dell’Iss.

Questa settimana si conferma il peggioramento generale della situazione epidemiologica nel Paese già osservato la settimana precedente. L`incidenza nazionale a 14 giorni continua a crescere e aumenta anche l`impatto della pandemia sui servizi assistenziali e questo si traduce in un aumento generale del rischio. In particolare, per la seconda settimana consecutiva, si osserva un aumento dell`incidenza a livello nazionale negli ultimi 14 gg (368,75 per 100.000 abitanti (tra il 28 dicembre e il 10 gennaio) contro 313,28 per 100.000 abitanti (fra il 21 dicembre e il 3 gennaio).

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Valore elevato di incidenza nella settimana di monitoraggio (4/1-10/1) soprattutto nella Regione Veneto (365,61 per 100.000), PA di Bolzano (320,82), Emilia Romagna (284,64), e Friuli Venezia Giulia (270,77). L`incidenza su tutto il territorio è ancora lontana da livelli che permetterebbero il completo ripristino sull`intero territorio nazionale dell`identificazione dei casi e tracciamento dei loro contatti. Il servizio sanitario ha mostrato i primi segni di criticità quando il valore a livello nazionale ha superato i 50 casi per 100.000 in sette giorni e una criticità di tenuta dei servizi con incidenze elevate.

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