Covid-19, oltre 19 milioni di casi nel mondo. Sempre più giovani contagiati

Covid-19, oltre 19 milioni di casi nel mondo. Sempre più giovani contagiati
7 agosto 2020

Sono oltre 19,1 milioni i casi di Covid-19 confermati nel mondo e più di 715.000 i decessi, stando all’ultimo aggiornamento dei dati della Johns Hopkins University. I paesi che contano il maggior numero di contagi sono Stati Uniti (4.883.654), Brasile (2.912.212), India (2.027.074), Russia (870.187) e Sudafrica (538.184). Stati Uniti e Brasile sono anche i paesi con il maggior numero di decessi, seguiti da Messico, Regno Unito e India. Intanto, l’Organizzazione mondiale della sanità lancia l’allerta: la pandemia sta iniziando a interessare fasce più giovani della popolazione. L’Oms ha pubblicato i nuovi dati sulla pandemia che mostrano che attualmente la maggior parte dei casi si concentra tra i 25 e i 64 anni ma c’è un trend per la popolazione più giovane in crescita decisa. Dal 24 febbraio la proporzione di contagi tra bambini molto piccoli e neonati è aumentata di sette volte, ha sottolineato l’Oms. La percentuale di infezioni tra adolescenti e giovani adulti è cresciuta di sei volte.

“Questa tendenza può essere spiegata da, ma non soltanto, i seguenti fattori: individuazione precoce e test si concentravano inizialmente sui casi con sintomi gravi, che si osservano più frequentemente tra le persone più anziane; l’individuazione di casi con sintomi medi; test più diffusi; cluster nei Paesi con età media più bassa; o aumento dei comportamenti a rischio dopo l’allentamento delle misure sociali e sanitarie”, ha spiegato l’Oms. Le percentuali di contagio sono adesso le seguenti: 1,2% di casi tra neonati e bambini piccoli tra 0 e 4 anni 2,5% di casi in bambini 5-14 anni 9,6% di casi tra adolescenti e giovani adulti, fascia 15-24 anni 64% di casi tra gli adulti tra i 25 e i 64 anni 19,4% di casi in adulti anziani 65-84 anni 3,4% di casi in pazienti oltre gli 85 anni. Ecco invece lo scenario sull’emergenza coronavirus in alcuni paesi.

INDIA

L’India conta oggi oltre due milioni di casi di Covid-19, con un milione di contagi registrati in soli 21 giorni. Stando ai dati diffusi dalle autorità sanitarie, nelle ultime 24 ore sono stati confermati 62.482 nuovi casi di coronavirus, che portano a 2.023.821 il totale delle infezioni, mentre sono morte altre 912 persone, per complessivi 41.585 decessi.

BRASILE

Il Brasile ha registrato nelle ultime 24 ore 53.139 nuovi casi di Covid-19, che portano a 2.912.212 il totale dei contagi. Stando all’ultimo bollettino del ministero della Salute, altre 1.237 persone sono morte, per un totale di 98.493 decessi dall’inizio della pandemia.

GERMANIA

Il numero dei casi confermati di coronavirus in Germania ha registrato un nuovo record giornaliero. Secondo il Robert Koch Institute nelle ultime 24 ore sono state registrate 1.147 nuove infezioni per un totale di 214.214 casi confermati, si tratta del dato più alto da tre mesi. L’Istituto ha anche registrato altri otto morti per un totale di 9.183.

STATI UNITI

Nelle ultime 24 ore negli Stati Uniti sono stati registrati 59.692 casi di coronavirus e 2060 morti, secondo la Johns Hopkins University. Dall’inizio della pandemia negli Stati Uniti sono stati registrati 4.883.582 contagiati e almeno 160.104 morti.

LIBANO

Il Libano ha registrato nelle ultime 24 ore 255 casi di Covid-19, il dato giornaliero più alto dall’inizio della pandemia, sebbene siano stati sospesi i test a causa delle devastanti esplosioni avvenute a Beirut due giorni fa. Stando ai dati diffusi dal ministero della Sanità, il Paese conta ad oggi 4.604 casi di coronavirus e 70 morti. In assenza dei test, il numero reale dei contagi potrebbe quindi essere più alto, ha sottolineato il quotidiano libanese Daily Star, in un momento in cui gli ospedali libanesi sono al massimo delle loro capacità per rispondere ai bisogni dei circa 5.000 feriti causati dalle deflagrazioni. “Non possiamo mandare a Beirut le squadre che eseguono i test. Adesso dobbiamo accertare le nostre perdite – ha detto al Daily Star Nada Ghosn, direttore dell’Unità di epidemiologia e controllo del ministero della Salute libanese – anche noi abbiamo perso un membro del team”.

AFRICA

Serve un’azione “aggressiva e coraggiosa” ora che il continente africano ha superato quota un milione di casi di Covid-19, stando ai dati della Johns Hopkins University. Lo ha detto alla Bbc John Nkengasong, il direttore dell’Cdc, il centro dell’Unione africana che si occupa della pandemia. Più della metà dei casi confermati in Africa sono in Sudafrica (538.184), dove vengono eseguiti più test, a fronte di una generale carenza di tamponi che porta a “una sottostima dei casi di Covid-19 e non ci consente di avere il quadro completo della pandemia in Africa”, ha denunciato ieri la direttrice dell’Oms Africa, Matshidiso Moeti. Tuttavia, se Sudafrica ed Egitto sono i paesi con il più alto numero di contagi, oltre il 65% dei paesi africani ha registrato meno di 5.000 casi, ha sottolineato il direttore del Cdc. Preoccupa invece la Tanzania che da settimane non pubblica dati e a inizio luglio ha annunciato che il virus stava per scomparire. “Continuiamo a sollecitarla – ha detto Nkengasong – ma non stiamo avendo le risposte giuste”.

SUD AMERICA

L’Argentina e la Colombia hanno registrato nelle ultime 24 ore aumenti record dei casi di coronavirus: lo hanno reso noto i ministeri della Sanità dei due Paesi, secondo quanto riporta la Cnn. In Argentina sono stati rilevati ieri un record di 7.513 nuovi contagi, un dato che porta il bilancio complessivo delle infezioni a quota 228.195. Allo stesso tempo, in Colombia i nuovi casi sono stati almeno 11.996, un ennesimo record giornaliero che porta il totale a quota 357.710. In Colombia il bilancio dei decessi è salito a quota 11.939 (+315), mentre in Argentina finora sono morte 4.251 a causa del virus.

MESSICO

Il bilancio dei morti provocati dal coronavirus in Messico ha superato quota 50mila: è quanto emerge dai conteggi della Johns Hopkins University. I dati dell’università americana indicano che i decessi nel Paese sono ad oggi 50.517 a fronte di 462.690 casi confermati Dall’inizio della pandemia sono guarite in Messico 361.764 persone.

HONG KONG

Il capo dell’esecutivo di Hong Kong, Carrie Lam, ha annunciato che per coloro che lo richiedono i test per il coronavirus saranno gratuiti. I test di massa saranno effettuati grazie all’aiuto di tre compagnie cinesi e inizieranno entro due settimane. Lam ha sottolineato che gli abitanti di Hong Kong non devono essere sospettosi a proposito dell’aiuto di Pechino, perché sono state le autorità dell’ex colonia britannica a richiederlo. A Hong Kong si registrano in media 100 nuovi casi al giorno dopo che il quasi azzeramento delle infezioni a maggio e giugno.

POLONIA

La Polonia ha escluso un nuovo lockdown nazionale dopo aver registrato il sesto record giornaliero di contagi da coronavirus, con 809 nuove infezioni. Secondo l’account Twitter del ministero della Salute la maggior parte dei casi si trovano nelle grandi città, Varsavia, Katowice e Cracovia. Infatti 259 infezioni sono state individuate nella regione mineraria della Silesia, la cui capitale è Katowice. Il vicepremier del governo conservatore Jacek Sasin ha dichiarato: “Non c’è modo di imporre nuovamente un lockdown nazionale. Non è in discusione oggi una nuova chiusura dell’economia, nonostante l’aumento dei casi o un numero davvero alto di coloro che sono ancora positivi”. Nel Paese si contano 50.324 contagiati e 1.787 morti.

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