Cronaca

Speranza: da 28 giugno via obbligo mascherine in zona bianca

Sono 495 (il dato più basso dal 18 agosto 2020) i casi di contagiati registrati nelle ultime 24 ore in Italia e 21 i decessi. E’ quanto emerge dall’odierno bollettino del ministero della Salute. I nuovi positivi sono stati rilevati da 81.752 tamponi 69mila in meno rispetto a ieri, ma con un tasso di positività invariato allo 0,6% (ieri era allo 0,59%). Ieri i nuovi contagiati erano stati 881 mentre i decessi 17. Dall’inizio della pandemia, si contano 127.291 vittime . Ancora in discesa i ricoveri: le terapie intensive sono 4 in meno (ieri -5) con appena 9 ingressi del giorno, e scendono a 385, mentre i ricoveri ordinari sono 54 in meno (ieri -60) 2.390 in tutto. 

Nessuna regione supera quota cento: quella con più casi odierni è la Sicilia (+85), seguita da Lombardia (+83), Emilia Romagna (+81), Lazio (+71), Toscana (+45) e Campania (+31). Nessun nuovo caso in Molise e Val d’Aosta. I contagi totali salgono così a 4.253.460. I guariti sono 11.320 (ieri 2.304), un dato fuori trend dovuto a dei recuperi segnalati dalla Regione Sardegna, per un totale di 4.049.316.
In netto calo, sempre per via dei ricalcoli, il numero delle persone attualmente positive, 10.857 in meno (ieri -1.440): i malati ancora attivi sono ora 76.853. Di questi, sono in isolamento domiciliare 74.078 pazienti.

Via obbligo mascherine

“Dal 28 giugno superiamo l`obbligo di indossare le mascherine all`aperto in zona bianca, ma sempre nel rispetto delle indicazioni precauzionali stabilite dal Cts”. Lo annuncia su Twitter il ministro della Sanità Roberto Speranza. Il Comitato tecnico scientifico, infatti, nella seduta odierna, si legge in una nota firmata da Silvio Brusaferro, “ha affrontato il quesito posto dal Ministero della Salute circa l’opportunità di mantenere l’obbligo di indossare mascherine nell’attuale scenario epidemiologico e ritiene che: le mascherine rappresentano uno dei mezzi più efficaci per la riduzione della circolazione del virus; lo scenario epidemiologico è caratterizzato da una incidenza stabilmente e significativamente sotto i 50 casi x 100.000 abitanti nei 7 giorni indicativa di una contenuta circolazione del virus SARS-CoV-2; questo si tradurrà in un quadro nazionale che dalla prossima settimana vedrà tutte le regioni in zona bianca”.

“Sulla base di questi dati- prosegue la nota- il CTS ritiene che nell’attuale scenario epidemiologico a partire dal 28 giugno con tutte le regioni in zona bianca ci siano le condizioni nelle cosiddette zone bianche per superare l’obbligatorietà dell’uso delle mascherine all’aperto salvo i contesti in cui si creino le condizioni per un assembramento (es: mercati, fiere, code, ecc.) che le persone debbano sempre portare con sé una mascherina in modo da poterla indossare ogni qualvolta si creino tali condizioni e debba essere raccomandato fortemente l’uso della mascherina nei soggetti fragili e immunodepressi e a coloro che stanno loro accanto”. Inoltre, “debba essere sempre indossata negli ambienti sanitari secondo i protocolli in essere; debba sempre essere mantenuto l’obbligo di indossare la mascherina in tutti i mezzi di trasporto pubblico; debbano essere rispettate le disposizioni e i protocolli stabiliti per l’esercizio in sicurezza delle attività economiche, produttive e ricreative”.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it
Condividi
Pubblicato da