Dice il legale di Piera Maggio (foto), mamma della piccola, Giacomo Frazzitta: “Questa frase allo stato può soltanto essere valutata nel senso di un’ulteriore conferma di un coinvolgimento dell’imputata nel sequestro della piccola Denise, che per l’accusa era già stato confermato dalla frase ‘quannu eru cu Alice a casa c’ha purtà’ (quando ero con Alice a casa l’ho portata, ndr)”. La prossima udienza è stata fissata per il 16 gennaio quando si procederà nuovamente all’audizione di Alice Pulizzi.