(foto x.com/Inter)
Il Milan espugna 1-0 San Siro nel derby della Madonnina e scavalca l’Inter al secondo posto in classifica, portandosi a -2 dalla Roma capolista. Decisiva la rete di Pulisic all’8′ della ripresa, poi Maignan nega il pareggio parando il rigore a Calhanoglu al 19′ del secondo tempo.
La squadra di Massimiliano Allegri torna alla vittoria dopo la battuta d’arresto di Parma e lo fa nel modo più prezioso, conquistando il derby milanese numero 242 della storia. Una prestazione di carattere per i rossoneri, che hanno sofferto per lunghi tratti l’intensità degli avversari guidati da Florentin Chivu, ma hanno saputo colpire nel momento giusto grazie alla zampata del centrocampista statunitense e alla prestazione monumentale del portiere francese, autentico protagonista della serata.
Il primo tempo è dominato dall’Inter, che parte con il consueto approccio aggressivo. Al 4′ Marcus Thuram impegna subito Mike Maignan con una girata di testa in tuffo che solo un intervento prodigioso del numero uno francese impedisce di trasformarsi in vantaggio. Il Milan fatica a carburare nei primi quindici minuti, lasciando l’iniziativa agli avversari, poi alza gradualmente il baricentro senza tuttavia riuscire a creare reali pericoli alla porta difesa da Yann Sommer.
Al 27′ arriva il secondo brivido per la retroguardia rossonera: su calcio d’angolo battuto da Hakan Calhanoglu, Francesco Acerbi svetta completamente solo sul primo palo e colpisce di testa il montante alla destra di Maignan. Dieci minuti più tardi è ancora il portiere del Milan a salvare i suoi: Marcus Thuram prolunga di testa per Lautaro Martinez, il cui destro ravvicinato viene deviato miracolosamente sul palo dal numero 16 francese. L’assetto tattico appare equilibrato, ma la qualità delle trame offensive nerazzurre risulta nettamente superiore. Il Milan si vede solo al 44′, quando Christian Pulisic conclude di destro a giro da posizione centrale sfiorando il palo.
La ripresa ricalca sostanzialmente l’andamento della prima frazione, con l’Inter padrona del possesso e il Milan arroccato in difesa, pronto a sfruttare le ripartenze. All’8′ la strategia di Allegri si rivela vincente: Calhanoglu perde palla a centrocampo, Alexis Saelemaekers calcia di destro, Sommer respinge ma Pulisic è il più lesto ad avventarsi sul pallone vagante, anticipando Manuel Akanji e insaccando l’1-0. La squadra di Chivu accusa il colpo ma al 19′ ottiene la grande occasione per raddrizzare l’incontro. L’arbitro Simone Sozza viene richiamato al monitor del Video Assistant Referee per un contatto in area tra Strahinja Pavlovic e Thuram: dopo la revisione assegna il calcio di rigore.
Sul dischetto si presenta Calhanoglu, specialista dal penalty con appena un errore nelle precedenti 31 trasformazioni in Serie A. Ma stavolta l’ex rossonero trova davanti a sé un Maignan in stato di grazia, che intuisce l’angolo e blocca il tentativo del turco. È il secondo rigore sbagliato su 32 tentativi complessivi per il centrocampista dell’Inter. L’assalto finale dei nerazzurri produce numerose mischia in area rossonera ma nessuna occasione nitida, e al triplice fischio è il Milan a festeggiare tre punti fondamentali per la corsa al vertice.
Con questo successo il Milan sale a quota 48 punti, superando l’Inter ferma a 47 e portandosi a due lunghezze dalla Roma capolista. Il campionato si conferma estremamente aperto, con ben cinque formazioni racchiuse in soli tre punti in vetta: una situazione che promette una volata finale avvincente. Per Allegri è la conferma che la squadra, dopo la sconfitta di Parma, ha saputo reagire nel momento più delicato. Per Chivu invece arriva la frustrazione di una prestazione convincente sul piano del gioco ma vanificata da episodi sfavorevoli e dall’imprecisione sotto porta.
Arbitro: Sozza
Marcatori: 8′ st Pulisic (M)
Ammoniti: Leao (M), Calhanoglu (I), Pavlovic (M)