Dimissioni premier scozzese Humza Yousaf scuotono il partito Snp

30 aprile 2024

Humza Yousaf

Il Premier indipendentista scozzese, Humza Yousaf, ha annunciato le sue dimissioni per evitare un doppio voto di sfiducia nel parlamento locale, gettando il Partito Nazionale Scozzese (SNP) in una nuova crisi di leadership. Yousaf, 39 anni, è stato eletto leader dell’SNP nel marzo 2023, subentrando a Nicola Sturgeon dopo le sue dimissioni. Il contesto politico scozzese è turbolento, con l’SNP in difficoltà dopo il collasso della coalizione di governo con gli ambientalisti e in mezzo a divisioni su politiche ambientali e transgender. Senza alleati, l’SNP si è trovato in minoranza, spingendo sia l’opposizione conservatrice che laburista a presentare una mozione di sfiducia.

Yousaf, elogiato per le sue capacità comunicative, non è riuscito a portare avanti la pagina del suo predecessore, Nicola Sturgeon. Il suo mandato è stato segnato dagli scontri con il governo britannico su varie questioni, incluso il cambio di genere e il conflitto in Medio Oriente, oltre a controversie giudiziarie sulle finanze del partito. La lotta per l’indipendenza scozzese, guidata dall’SNP, è stata bloccata dalla Corte Suprema britannica nel 2022, stabilendo che solo il governo britannico può autorizzare un nuovo referendum. Questo mette gli indipendentisti sotto pressione, specialmente considerando l’ascesa del Labour in Scozia. Con Yousaf che rimarrà in carica fino alla nomina del suo successore, l’SNP affronta una fase cruciale mentre cerca di riprendersi e navigare attraverso le sfide politiche che minacciano il loro obiettivo di indipendenza.

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