Abusivismo e disagio sociale. Licata, al centro della guerra delle ruspe, con una sfilza di attentati contro il sindaco anti-abusivi Angelo Cambiano, fa registrare un nuovo inquietante episodio. Questa volta, una storia di disperazione e violenza. Preso di mira l’assessore ai Servizi sociali Daniele Vecchio, contro cui ieri sera di e’ scagliato un indigente. L’uomo ha fatto irruzione nella stanza del sindaco dove era in corso una riunione. Aveva con se’ un coltello a serramanico. Immediatamente allertata la polizia, sono giunti sul posto gli agenti che hanno fermato il disoccupato poi accompagnato in commissariato. L’uomo e’ stato posto agli arresti domiciliari con le accuse di minaccia a pubblico ufficiale, porto abusivo d’arma e interruzione di pubblico servizio perché durante l’aggressione era in corso una riunione.
