Cronaca

Dodici morti a Islamabad: autobomba contro il tribunale Kacheri scuote il Pakistan. I talebani rivendicano l’attentato

Un attentatore suicida si è fatto esplodere martedì mattina 11 novembre davanti al tribunale Kacheri di Islamabad, in Pakistan, uccidendo 12 persone e ferendone 21, secondo fonti ufficiali della polizia.

L’esplosione è avvenuta poco dopo le 10:00 locali all’esterno del complesso giudiziario nel quartiere di Kacheri, quando un’auto imbottita di esplosivo è stata fatta detonare nel parcheggio principale. L’onda d’urto ha colpito civili, avvocati e personale giudiziario, mentre le fiamme hanno danneggiato diversi veicoli in sosta.
Il tribunale è stato immediatamente evacuato e le udienze sospese. Le persone presenti all’interno sono state fatte uscire attraverso un’uscita secondaria, mentre le squadre di soccorso e la polizia locale hanno isolato l’area. Il vice ispettore generale di Islamabad, il commissario capo e la squadra forense sono giunti sul posto poco dopo l’attacco.

Dichiarata l’emergenza negli ospedali

Le vittime e i feriti sono stati trasportati all’ospedale Pims, dove è stata dichiarata l’emergenza. “Tutte le risorse disponibili sono state mobilitate per gestire l’afflusso di feriti”, ha comunicato la direzione sanitaria della capitale.

Secondo i soccorritori, tra le vittime figurano avvocati e civili che si trovavano nell’area per udienze o pratiche amministrative. Sul luogo dell’attentato è stata rinvenuta la testa del presunto attentatore, elemento che conferma la natura suicida dell’esplosione, come riportano fonti di polizia.

Rivendicazione dei talebani pachistani

Poche ore dopo l’attacco, i talebani pachistani (Tehrik-i-Taliban Pakistan, TTP) hanno rivendicato la responsabilità dell’attentato. “Il nostro combattente ha attaccato la commissione giudiziaria di Islamabad. Sono stati presi di mira giudici e funzionari che applicano leggi anti-islamiche”, ha dichiarato il gruppo in un messaggio diffuso dall’agenzia Afp.

Le autorità pachistane non hanno ancora confermato ufficialmente la rivendicazione, ma fonti di intelligence parlano di “forti indizi” di un’azione coordinata da cellule jihadiste attive lungo il confine afghano.

Indagini in corso e reazioni ufficiali

Il ministro degli Interni del Pakistan ha dichiarato che “tutte le piste restano aperte”, sottolineando la complessità delle indagini in corso. Le forze di sicurezza stanno setacciando i rottami dell’auto utilizzata per l’attacco e analizzando i campioni raccolti dalla squadra forense.

Nel frattempo, le autorità indiane hanno annunciato di seguire “con estrema attenzione” l’evolversi della situazione, dopo che alcune fonti pachistane avevano accusato gruppi “sostenuti dall’India” di aver orchestrato l’attentato. Nuova Delhi ha respinto con fermezza ogni coinvolgimento, definendo “infondati e irresponsabili” tali sospetti.

Un’escalation di tensioni nella regione

L’attacco di Islamabad giunge a meno di 24 ore dall’esplosione di un’auto nel quartiere di Old Delhi, in India, dove almeno 12 persone hanno perso la vita. Sebbene i due episodi non siano formalmente collegati, la loro vicinanza temporale e la somiglianza delle modalità operative hanno spinto gli analisti a parlare di una possibile recrudescenza del terrorismo transfrontaliero nella regione.

Il ministro della Difesa indiano Rajnath Singh ha assicurato che “le principali agenzie investigative stanno lavorando per individuare i responsabili” e che “nessuno sarà risparmiato”.

Islamabad sotto massima allerta

Martedì sera le forze di sicurezza pachistane hanno elevato il livello di allerta in tutti i principali centri urbani, temendo ulteriori attacchi contro obiettivi giudiziari e governativi. A Islamabad, i checkpoint sono stati potenziati e i tribunali minori chiusi in via precauzionale.

Secondo analisti locali, l’attacco rappresenta “una sfida diretta” al governo pachistano, che nelle ultime settimane aveva intensificato le operazioni contro cellule legate ai talebani pachistani e ai gruppi jihadisti attivi nel Waziristan.

Pubblicato da
Maurizio Balistreri