Salute e Benessere

Donne e cibo, over 35 più attente. Millennials buone forchette

Le donne e il cibo, un rapporto cambiato nel corso delle generazioni, che a partire dagli anni 70 ha visto affermarsi un modello di riferimento estetico che lentamente sta cedendo il passo a approccio piu salutista. A raccontare le tendenze al femminile in fatto di alimentazione una ricerca Doxa per UnaItalia che ha messo a confronto le millenials con le over 35.

La fotografia e di giovanissime piu rilassate nel rapporto col cibo, il 47% delle quali si definisce una buona forchetta, contro le over 35% piu attente alla propria alimentazione e alla qualita. Luca Piretta, gastroenterologo e nutrizionista dell’Universita Campus biomedico di Roma: “Sembra che le donne abbiano un approccio un po’ piu sereno oggi rispetto a quello che era fino a qualche anno fa. C’e purtroppo però una tendenza ad avere paura del cibo e questa e una cosa da superare dando informazioni corrette perche c’e una tendenza a credere che ci sono alimenti da demonizzare, ma cosi rischiamo di restringere la gamma delle scelte alimentari e questa non e una cosa salutare”. 

Cambiano le paure dunque, anche se a parole le donne, di tutte le eta , si dicono attente a seguire una dieta Mediterranea, con un consumo di frutta e verdura quotidiano (nel 70% dei casi), e un apporto equilibrato di carboidrati complessi e proteine animali. Proprio in quest’ultimo caso, quando si parla di carne, a farla da padrone sulle tavole delle donne e il pollo preferito dal 94% di esse: “La carne bianca, in particolare quella di pollo e una carne molto salutare perché e foriera molti pochi grassi e molte proteine nobili e non c’e nessuno studio che abbia messo in correlazione il consumo di pollo con patologie o un maggior rischio di patologie, quindi una carne estremamente sicura. Purtroppo si ha paura a mangiare la carne perché girano voci di antibiotici, ormoni, ma questo e assolutamente sbagliato”.

Complice una informazione che viaggia prevalentemente, ma non solo, su web e social network, la carne di pollo e ancora oggi oggetto di pregiudizi nutrizionali: il 72% delle donne ritiene contenga ormoni per la crescita e il 66% residui di antibiotici, informazioni bollate con bufale dal direttore di UnaItalia, Lara Sanfrancesco: “Il piu grande falso mito che continua ad aleggiare sul pollo e che contenga ormoni, e falsissimo e vietatissimo dalla legge utilizzare ormoni e in piu nel pollo non avrebbero nessun tipo di effetto. Un’altra fake news di cui siamo vittime come settore e che siano imbottite di antibiotici: anche questa e una notizia falsa. Nel pollo non ci sono antibiotici e se si usano lo si fa a scopo curativo dietro diagnosi di veterinario e dal momento in cui parte la trasformazione deve essere passato un tempo minimo di legge affinche l’animale abbia smaltito il farmaco”. 

Per riscoprire il pollo a tavola, mettendo al bando paure infondate, abbiamo chiesto a una chef come Iside de Cesare, che nel suo menu stellato a “La parolina” lo ha messo in carta, qualche suggerimento per apprezzarlo al meglio: “Il pollo e forse la carne piu versatile che abbiamo. Nello sperimentarlo nel ristorante ci siamo divertiti a giocare con le cotture, partendo con le basse temperature e finendo con la temperatura alta per ottenere l’effetto della cottura tradizionale mantenendo consistenze piu soffici e poi andiamo a giocare con erbe e spezie e verdure che in questo periodo iniziano e ci regalano emozioni e sapori giocando a tuttotondo .

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