Vice presidenza: M5S, spetta a noi. Ardizzone, c’è tempo

10 luglio 2014

E’ iniziata da tempo la corsa per la vice presidenza all’Assemblea regionale siciliana. Ancor prima che lo stesso deputato FI, Salvo Pogliese, venisse eletto a Strasburgo, lasciando quindi la poltrona vuota. Tanti i pretendenti. C’è chi sostiene che dovrebbe ritornare in casa azzurra. Ma c’è anche chi è convinto, come i grillini, che la vice presidenza spetta a loro. In ogni caso, per consuetudine, in quella poltrona dovrà sedersi un deputato dell’opposizione e per far qualche nome, il più accreditato, finora  è Marco Falcone (FI) che afferma: “E’ opportuno che l’elezione del Vicepresidente dell’Ars venga fatta prima del varo della Finanziaria per evitare che diventi oggetto di baratto politico.
Noi – sottolinea – ne rivendichiamo la riconferma al nostro Gruppo o comunque a un esponente del Centro – Destra poiché, solo così, si manterrebbero quegli equilibri istituzionali fissati all’inizio della legislatura”.

Il presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone, piglia tempo. “Per la vice presidenza serve un accordo politico – dice – non sappiamo dunque se cio’ avverra’ in tempi brevi o se rinvieremo la questione a dopo la finanziaria o addirittura a dopo la pausa estiva”. In ogni caso, “affronteremo la questione ragionando e senza alcuna fretta”.

Scalpita, invece, il M5S che evidenzia che “la vicepresidenza dell’Ars e Finanziaria sono, e devono restare, due questioni nettamente distinte”. Per i grillini, sarebbe comunque “auspicabile congelare il più a lungo possibile” l’elezione del sostituto di Pogliese, in quanto la temporanea ‘vacatio’ “non incepperebbe di certo il Parlamento”. Il Movimento 5 Stelle, intanto, rivendica la carica. “Lasciare la seconda forza politica dell’Ars fuori da questo importante organismo – dicono i grillini – da un lato è uno sgarbo ai tanti siciliani che ci hanno votato e dall’altro rappresenta una forte limitazione alla nostra azione. Tante carte importanti passano dal Consiglio di presidenza e, spesso, senza che noi ne abbiamo la  minima conoscenza”.

Leggi anche:
La semplificazione della Pac: una svolta per l’agricoltura europea
Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti