Emergenza rifiuti, 1300 tonnellate via nave a Torino

26 luglio 2016

Dopo la disponibilita’ della Regione Piemonte, la Regione siciliana e’ pronta a spedire subito 1300 tonnellate via nave, per fronteggiare l’emergenza rifiuti. Lo rende noto il governatore Rosario Crocetta. Una soluzione che permetterebbe di risolvere immediatamente i problemi della provincia di Palermo a causa dei rifiuti accumulati dopo lo stop di conferire a Bellolampo per un sovraccacrico della discarica. “Per quanto riguarda il Piemonte, siamo tuttora in attesa della disponibilita’ dell’impianto di termovalorizzazione, che potrebbe arrivare domani”, spiega, “per quel che riguarda la Regione, siamo gia’ pronti. Questa soluzione risolverebbe immediatamente i problemi dei comuni del palermitano, nelle more che Rap si rimetta a regime”. Domani verra’ definito un piano per l’invio dei rifiuti a Torino. Si era valutata la possibilita’ di spedire questi rifiuti attraverso le ferrovie, ma l’organizzazione del servizio avrebbe richiesto 15 giorni di tempo, “quando non sarebbe stato piu’ necessario. Spedire via mare risulta quindi al momento la sola cosa possibile e realistica. Dal 15 agosto l’impianto di termovalorizzazione di Torino chiude per manutenzione e quindi all’atto della disponibilita’ di Trenitalia, in sostanza non ci sarebbe la disponibilita’ dell’impianto”.

Per domani e’ stata convocata un’ulteriore conferenza di servizi, per il trattamento dei rifiuti nelle strutture dell’agrigentino che hanno chiesto il potenziamento e che potrebbero operare immediatamente: “Pensiamo di avere entro domani un quadro molto definito della situazione, che presenta miglioramenti in quasi tutte le province siciliane, tranne alcune zone del palermitano e parte dell’agrigentino anche se la provincia di Agrigento ha gia’ organizzato piani di conferimento straordinari col gestore di Sicula trasporti”. Migliora anche la situazione del comune di Carini che da qualche giorno ha conferito circa 100 tonnellate in piu’ presso Eco Ambiente di Bellolampo per potere smaltire i rifiuti accumulati”. L’impianto di biostabilizzazione mobile di Siculiana sara’ pronto il primo agosto e il nuovo impianto di Augusta operativo da venerdi’. Intanto stamane si e’ svolto un sopralluogo presso l’impianto di Sciacca per verificarne le potenzialita’. Su questo si attendono i rapporti dell’Arpa, dell’Asp e degli organismi tecnici territoriali. Castelvetrano e’ gia’ operativo e la Protezione civile ha fornito i mezzi necessari per affrontare l’emergenza.

Leggi anche:
Europee, si candida anche Renzi: ultimo in lista in 4 circoscrizioni su 5
Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti