Emirati Arabi, ergastolo a studente britannico per spionaggio. Gb: “Scioccata”

Emirati Arabi, ergastolo a studente britannico per spionaggio. Gb: “Scioccata”
Matthew Hedges
22 novembre 2018

La Gran Bretagna si è detta “profondamente scioccata” per l’ergastolo che è stato inflitto per spionaggio a un suo connazionale negli Emirati Arabi Uniti. Il Segretario del Foreign Office britannico, Jeremy Hunt, ha dichiarato di essere “profondamente scioccato e deluso” dopo che un tribunale degli Emirati Arabi Uniti ha condannato lo studente britannico Matthew Hedges al carcere a vita, dopo averlo incriminato per spionaggio. “Sono profondamente scioccato e deluso”, ha detto. “Il verdetto di oggi (ieri, ndr) non è quello che ci aspettiamo da un amico e un alleato fidato del Regno Unito e va contro le precedenti rassicurazioni”.

E’ stata la famiglia a indicare che il tribunale federale di Abu Dhabi aveva condannato all’ergastolo Hedges per spionaggio a favore di un Paese straniero. “Possiamo confermare che è stato condannato all’ergastolo”, ha dichiarato un portavoce della famiglia. Hedges, dottorando all’università di Durham, nel nordest dell’Inghilterra, è stato arrestato all’aeroporto di Dubai lo scorso 5 maggio, dopo essersi recato negli Emirati Arabi Uniti per svolgere interviste sulla politica estera e la strategia del Paese in termini di sicurezza.

Leggi anche:
Fiumicino, Fassino indagato per il furto al duty free

Hunt ha ricordato di aver sollevato il caso di Matthew Hedges con il principe ereditario di Abu Dhabi, Mohammed ben Zayed. “Ho personalmente sollevato il caso di Matthew Hedges ai più alti livello di governo degli Emirati Arabi Uniti, in particolare durante la mia visita ad Abu Dhabi il 12 novembre. In quest’occasione, ho parlato il principe ereditario Mohammed ben Zayed e con il ministro degli Affari esteri Abdullah Ben Zayed”, ha spiegato il segretario del Foreign Office. “Ho chiaramente indicato, a più riprese, che la gestione di questo caso da parte degli Emirati Arabi Uniti avrebbe avuto ripercussioni sulle relazioni tra i nostri due Paesi, che devono basarsi sulla fiducia”. “Mi rammarico si sia arrivati a questa posizione ed esorto gli Emirati Arabi Uniti a riconsiderare il caso”, ha ancora affermato Hunt, “I nostri servizi consolari sono in stretto contatto con Matthew Hedges e la sua famiglia. Noi continueremo a fare tutto il possibile per sostenerlo”.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti