Cultura e Spettacolo

Festival di Sanremo al via, con un positivo e cambio di scaletta

C’è il primo positivo all’Ariston di Sanremo che cambia in corsa il programma della prima serata, questa sera, della 71esima edizione del Festival di Sanremo. Si tratta di un membro dello staff di Irama, uno dei 13 big che doveva esibirsi questa sera, e che – in attesa dei risultati del tampone molecolare – sarà sostituito da Noemi, che inizialmente avrebbe dovuto cantare mercoledì 3 marzo. Prende così il via la 71esimo edizione del Festival di Sanremo. Un’edizione particolare, al tempo di mascherine e tamponi, senza pubblico in sala, pochi i fan per le strade della città ligure, diventata zona rossa proprio negli ultimi giorni. Un festival blindato, che punta a lanciare un messaggio di rinascita e di speranza per la musica, per l’intero settore della cultura. La musica al centro della kermesse, condotta dalla coppia Amadeus e Fiorello, già ribattezzata Amarello.

“Finalmente è arrivato il 2 marzo. E’ un giorno che aspettavamo da tempo – sottolinea Ama in conferenza stampa – La preparazione di questo Festival è sembrata più lunga, ci sembra sia passata un’eternità. Ma ci siamo. Sarà una serata particolare, sono molto contento perché quello che c’è stasera incuriosisce me per primo”. Sul palco, nella prima serata, ci sarà la giovane attrice Matilda De Angelis, reduce dal successo di The Undoing. “Sono super contenta – ammette con un pizzico di emozione -. La prima volta che ho visto il palco dell’Ariston mi sono messa a piangere. È un palco assolutamente magico, un palco assurdo che tira fuori il meglio e il peggio di tutti. Io spero di tirare fuori il meglio di me”. Scende in campo, o meglio sul palco, anche l’attaccante del Milan, Zlatan Ibrahimovic: “È più facile fare gol che stare sul palco dell’Ariston, questo non è il mio mondo. Ma sono in buone mani, con Fiorello e Amadeus. E se sbaglio nessuno mi può giudicare perché non è mio lavoro, se invece faccio bene, ancora meglio, così ho un altro lavoro che posso fare dopo il calcio”. Ibra, in conferenza stampa, ha anche risposto ai giornalisti sulle polemiche con il campione Nba Lebron James, con il quale Ibra aveva polemizzato per il suo impegno politico.

“La politica divide il mondo. Noi facciamo qualcosa per unire. Nessuno puntava al razzismo. Gli atleti devono fare gli atleti e i politici la politica”, ha detto Ibra. Polemiche anche per Amadeus e per la conduzione della moglie, Giovanna Civitillo, al Prima Festival. “E’ già capitato che lavorassimo insieme, per quattro anni, all’Eredità. Poi lei era già in Rai come ballerina, dopo ha scelto più di fare la mamma. E quando le si è presentata l’occasione di fare qualcosa in tv è giusto che lei accetti e mi fa piacere per lei. La polemica? A Sanremo tutto è una polemica. Questa con mia moglie era la più scontata che poteva esserci. Ma sono impermeabile alle polemiche”, risponde Ama. Per il direttore di Rai1, Stefano Coletta, sarà il Festival di tutti. “Quest’anno mi sento di dire, senza retorica, che è il festival di tutti perché come quando durante il lockdown il canto è stata la manifestazione espressiva che urlava la prigionia, c’è voglia di quella stessa musica in un tempo non di normalità ma di riapertura alla vita. Questa edizione così speciale senza questo pubblico all’Ariston sarà il festival di tutti”. Si parte dunque, con la musica. Nella prima serata quattro giovani e 13 big: la prima a salire sul palco dell’Ariston sarà Arisa. A meno di cambi di programma dell’ultimora che, a questo punto, non ci sorprenderebbero più. askanews

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