Frederick Forsyth attacca la penna al chiodo: “Basta con i romanzi”

Frederick Forsyth attacca la penna al chiodo: “Basta con i romanzi”
14 settembre 2016

Dopo una dozzina di romanzoni d’avventura e spionaggio che hanno venduto oltre 70 milioni di copie, lo scrittore britannico Frederick Forsyth annuncia l’intenzione di smettere di scrivere. parlando all’Afp il prolifico autore spiega di aver deciso di seguire il consiglio della moglie, che lo considera “troppo vecchio”. La moglie, racconta, lo avrebbe messo alle strette al ritorno da un viaggio in Somalia, dove Forsyth, 78 anni, si era recato per documentarsi per il suo ultimo romanzo, The Kill List. “Sei troppo vecchio, questi sono posti dannatamente pericolosi e tu non hai più l’agilità e l’energia di un tempo” gli avrebbe detto la signora. L’autore del “Giorno dello Sciacallo” e del “Quarto protocollo” nell’intervista ha parlato a lungo anche del suo passato come agente segreto per i servizi britannici. Ogni volta che finiva un libro, ha spiegato, lo faceva rileggere a funzionari dell’MI6 per avere consiglio ed evitare di rivelare ‘dati sensibili’. L’addio ai romanzi, in ogni caso, non significa che Forsyth intenda chiudersi nel silenzio. L’autore ha precisato che continuerà a collaborare con il Daily Express, un tabloid euroscettico, con una rubrica in cui si occupa di tematiche militari, diplomatiche e di terrorismo.

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