Salgono a otto le vittime del gelo nelle ultime 48 ore. Temperature sotto zero da Bolzano a Napoli

Salgono a otto le vittime del gelo nelle ultime 48 ore. Temperature sotto zero da Bolzano a Napoli
7 gennaio 2017

Non si placa l’ondata di freddo eccezionale che sta colpendo tutta l’Italia, da nord a sud, con neve e venti gelidi. Un’ondata che finora ha gia’ fatto otto vittime in 48 ore, di cui sei senzatetto. Un uomo polacco, senza fissa dimora, di 48 anni, è stato trovato morto per assideramento sul lungarno Santarosa a Firenze. A Milano un altro clochard di origine polacca di 66 anni è rimasto vittima del freddo. Il decesso risale al 5 gennaio ma è stato reso noto solo oggi. In Brianza è stato ritrovato il corpo senza vita dell’anziano di 91 anni scomparso ieri. L’uomo soffriva di Alzheimer e quando si è allontanato dalla sua abitazione aveva addosso solo un maglione e le ciabatte. Si presume che abbia perso l’orientamento e non abbia più trovato la via di casa. Le vittime di oggi si aggiungo alle 5 persone morte ieri: quattro senzatetto deceduti ad Avellino, Messina, Aversa e Latina, e una donna che ha perso la vita ad Altamura dopo essere scivolata sul ghiaccio e aver battuto la testa. Da domani la situazione dovrebbe migliorare, anche se – secondo le previsioni – il freddo dovrebbe farla da padrone anche la settimana prossima.

SOTTO ZERO L’ultimo allerta diramato dalla Protezione civile prevedeva “raffiche di burrasca forte” su Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia e mareggiate lungo le coste esposte: in molte di queste zone e’ nevicato in maniera abbondante – e’ il caso, tra gli altri, di alcuni dei centri colpiti dal terremoto – mentre il vento fa percepire temperature anche quattro o cinque gradi inferiori a quelle reali. Nella notte la colonnina di mercurio e’ scesa a livelli record in molte citta’: meno undici a Bolzano, meno 9 a Potenza e a Campobasso, meno 8 a Verona, meno 7 a Bologna, Torino e Venezia, meno 6 ad Aosta, Milano e L’Aquila, meno 4 a Trieste, meno 3 a Bari, Firenze, Perugia, Pescara e Roma e Napoli.

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CODICE ROSSO E mentre continua a nevicare intensamente su diverse regioni italiane, Viabilita’ Italia consiglia di “mettersi in viaggio nelle zone interessate solo se strettamente necessario e di avere montati pneumatici invernali o di avere disponibili catene da neve da montare prontamente sugli pneumatici in caso di necessita’”. Dichiarato “codice rosso” per l’A14 nel tratto compreso tra Valvibrata e Termoli, con accumulo dei mezzi pesanti tra Loreto e Civitanova Marche, e nel tratto compreso tra Trani e Taranto, per la autostrada A25 nel tratto compreso tra Sulmona ed innesto A14. In Sicilia l’A18 risulta chiusa nel tratto compreso tra Acireale e Giarre, per incidente al km 61 in direzione Messina, con deviazione del traffico lungo la ss 114.

BLACKOUT Neve e ghiaccio in Sicilia, dove alcuni centri sono rimasti isolati e le scuole sono chiuse. Dirottati o cancellati diversi voli da Palermo e da Catania. Strade e telefoni in tilt nell’Ennese, dove il sindaco di Troina ha chiesto l’intervento straordinario dell’esercito. Si registrano disagi in Irpinia, con blackout e strade isolate, e continua a nevicare anche in Puglia, dove sono scattati i soccorsi per pullman e auto bloccate tra Altamura e Matera. Paesi senza luce ed acqua corrente e decine di strade bloccate anche in Molise. Anche la Calabria nella morsa del gelo con neve fino alla costa, temperature di molto sotto lo zero, con punte fino a meno 15 gradi nella Sila, e vento forte. L’Abruzzo sommerso dalla neve: lunedi’ scuole chiuse a Pescara, e rinviata a data da destinarsi la partita di calcio Pescara-Fiorentina.

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