Germania spia Turchia e per errore Kerry e Mrs Clinton

16 agosto 2014

Lo Spiegel online ha rivelato che il Bundesnachrichtendienst (Bnd), alias i servizi segreti tedeschi, ha spiato per anni la Turchia, ritenuto dal 2009 “obiettivo di osservazione”, e senza volere “almeno una volta” nel 2013 un colloquio via telefono satellitare dell’attuale segretario di Stato Usa John Kerry e una telefonata nel 2012 del predecessore Hillary Clinton in Medio Oriente. Secondo Der Spiegel, Mrs Clinton è stata intercettata mentre si trovava al telefono con l’allora segretario delle Nazioni Unite Kofi Annan. La telefonata sarebbe stata intercettata nel mezzo di un’operazione del Bnd diretta contro presunti terroristi in Medio Oriente. I “bersagli”, scrive Der Spiegel, avrebbero utilizzato le stesse frequenze dell’ex capo della diplomazia Usa. Anche l’intercettazione nei confronti di Kerry è avvenuta in Medio Oriente.

Le autorità tedesche hanno affermato che le conversazioni di Kerry e Clinton sono state intercettate “per caso”, mentre il Bnd stava raccogliendo informazioni sulla Turchia tramite i suoi network mediorientali. Ankara infatti è stata posta sotto osservazione nel 2009, nell’ambito di una procedura del governo tedesco che ogni 4 anni sceglie degli obiettivi da seguire, secondo Spiegel online. Washington ha appreso delle intercettazioni tramite un agente del Bnd che stava spiando per gli Stati Uniti e che è stato arrestato a luglio in Germania. Lo scandalo spinse Berlino a espellere il capo della Cia in Germania pochi giorni dopo.

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Da ottobre scorso i rapporti tra Berlino e Washington sono particolarmente tesi, dopo che sono circolate nuove rivelazioni dell’ex consulente della Nsa Edward Snowden, secondo le quali l’intelligence americana avrebbe spiato il telefonino della cancelliera Angela Merkel assieme alle comunicazioni di migliaia di cittadini tedeschi.

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