Giappone punta ad adottare auto volante in massa dal 2030

Giappone punta ad adottare auto volante in massa dal 2030
21 maggio 2021

Come in un vecchio film di fantascienza, il governo giapponese punta ad aprire su larga scala, entro gli anni ’30 di questo secolo, i cieli alla circolazione di auto volanti in maniera massiccia. Ma, per raggiungere questo risultato, è necessario un nuovo Codice della strada, o meglio un Codice dell’aria. Così l’esecutivo ha deciso di lavorare alla normativa, che dovrebbe essere presentata all’Expo di Osaka del 2025.

Secondo quanto spiega oggi Nikkei Asia, i piani di Tokyo prevedono che proprio l’esposizione universale che si terrà fra quattro anni offrirà la vetrina per le nuove tecnologie di decollo e atterraggio verticale per vetture volanti. L’Expo si terrà in un’isola artificiale, Yumeshima (“Isola dei sogni”), che si trova nell’area della seconda città nipponica. In occasione dell’Expo verranno presentati modelli di auto volanti di diverse case produttrici, con le loro tecnologie. Il problema, tuttavia, è che queste vetture sono classificate in Giappone come aerei, quindi soggetti a una normativa uguale a quella delle compagnie aeree. E’ perciò necessario costruire una nuova legislazione ad hoc.

Nei prossimi giorni verrà lanciato un gruppo di lavoro che comprenderà sia rappresentanti del pubblico sia rappresentanti del settore privati per delineare un piano sull’uso delle auto volanti all’Expo, soprattutto per quanto riguarda le regole: come dovranno essere realizzate le piattaforme di decollo e atterraggio? A che altezza dovranno volare? A capo di questo gruppo di lavoro ci sarà il ministero dell’Economia, Commercio e Industria nipponico, oltre che il comitato organizzatore dell’evento. Vi prenderanno parte anche il governo metropolitano di Osaka e una serie di produttori che vanno da Toyota Motor alla statunitense Joby Aviation e alla tedesca Volocopter.

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Il Giappone intende incrementare fortemente l’utilizzo di veicoli volanti per il trasporto urbano, oltre che per le merci. Ma al momento, sulla produzione delle auto volanti è dietro Usa, Cina ed Europa. Tra gli operatori principali del mondo c’è la statunitense Joby, che ha acquisito il ramo taxi volanti di Uber, e Volocopter che dovrebbe far partire un servizio di taxi volanti a Singapore nel 2023. Inoltre, in Cina, la EHang ha annunciato che sta costruendo una grande fabbrica per la produzione di massa di auto volanti. askanews

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