Orlando cambia musica, nuovi assessori

2 maggio 2014

Fuori Tullio Giuffre’, Agata Bazzi, Marco Di Marco e Giuseppe Barbera; dentro Giuseppe Gini (Urbanistica), Giovanna Marano (Lavoro-Sviluppo), Francesco Maria Raimondo (Verde)ed Emilio Arcuri (Lavori pubblici). A due anni esatti dall’insediamento (il 21 maggio 2012) arriva il primo rimpasto per la giunta comunale di Palermo guidata dal sindaco Leoluca Orlando. “Oggi si apre una seconda fase della vita dell’amministrazione comunale – ha detto Orlando -che mira a definire la squadra di governo della citta’ per la seconda meta’ del mandato. Gli assessori sono tutti a tempo”. Tuttavia, il primo cittadino precisa che “oggi abbiamo proceduto alla scelta di 4 nuovi assessori ma il 31 dicembre faro’, come e’ giusto che sia, una verifica di tutti i dieci assessori, perche’ il 31 dicembre vogliamo avere la squadra definitiva fino alla fine del mandato elettorale”.

Un plauso arriva da Franco Ingrillì, segretario provinciale di Rifondazione comunista.” Esprimiamo un giudizio positivo sull’esito del rimpasto della Giunta comunale di Palermo – afferma -. Riteniamo che la nuova composizione dell’esecutivo cittadino esprima grandi potenzialità ed una forte attenzione ai temi sociali ed al lavoro”.

“Auguri di buon lavoro ai nuovi assessori della giunta Orlando, ma nessuno pensi che questo basti a risolvere problemi che rimangono tutti sul tappeto”. Così Sandro Leonardi, capogruppo di Leva Democratica a Sala delle Lapidi, commenta la nomina del nuovi assessori del comune di Palermo. “Il vero lavoro – continua Leonardi – è quello della programmazione e non è stato nemmeno cominciato. Basta pensare al crollo della Vucciria, alla gestione del personale, a una cabina di regia usata come slogan pubblicitario per le conferenze stampa, ai contratti di servizio dai costi esorbitanti come quello di Rap e agli altri che ancora non si sa quando saranno prodotti”.

Leggi anche:
Ddl cybersicurezza: in arrivo modifiche su vertici Dis, Aisi e Aise
Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti