Sofia Goggia
Sofia Goggia torna a vincere. La bergamasca conquista il SuperG di Val d’Isère e centra la prima vittoria stagionale, la ventisettesima della carriera in Coppa del Mondo e l’ottava nella specialità. Alle sue spalle la neozelandese Alice Robinson e l’americana Lindsey Vonn, rispettivamente seconda e terza. Un trionfo che arriva ventiquattr’ore dopo la delusione della discesa, quando un errore le era costato una vittoria quasi certa.
La prova della campionessa azzurra è pulita, senza sbavature. Sofia aggredisce la pista dove serve, allarga la linea quando c’è da assecondare la velocità e plana sul traguardo in 1’20″24. Il tempo le consente di prendere il comando e mantenerlo fino alla fine, vedendosi finire alle spalle le due avversarie più temute: Robinson paga 15 centesimi, Vonn 36. Per Goggia è il secondo successo in SuperG sulla pista francese dopo quello del dicembre 2021. Il conteggio dei podi sale così a quota 65.
La quarantunenne del Minnesota, Lindsey Vonn, si conferma protagonista assoluta del ritorno alle gare e fa scivolare giù dal podio Elena Curtoni, quarta a 0″73. La valtellinese continua a crescere: la sua è un’ottima prova a cui è mancato davvero poco per conquistare un risultato ancora più prezioso. Ma le impressioni consentono a Curtoni di immagazzinare ulteriore fiducia in vista delle prove di inizio 2026.
Un’ottima parte centrale della Oreiller Killy consente a Roberta Melesi di inserirsi al tredicesimo posto con un ritardo di 1″05 dalla vetta. Laura Pirovano incappa invece in un errore di linea sul salto iniziale e chiude diciassettesima a 1″22. Trova i primi punti della carriera in Coppa del Mondo la piemontese Sara Allemand, ventiseiesima a 1″70. Fuori dalla zona punti Nadia Delago, Nicol Delago e Sara Thaler, tutte oltre la trentesima piazza.
Il successo odierno porta Goggia nella scia di Robinson nella classifica di specialità dopo le due gare disputate: la neozelandese comanda con 180 punti contro i 160 dell’azzurra, con Vonn terza a 110. Sofia sale anche al terzo posto della generale con 372 punti: davanti a lei la stessa Robinson a quota 484 e soprattutto Mikaela Shiffrin, prima con 558. Dopo il Natale, la Coppa del Mondo torna in scena nell’austriaca Semmering, con un gigante e uno slalom in programma tra sabato 27 e domenica 28 dicembre.
“Il dolore di oggi sarà la benzina di domani è il messaggio che ci siamo scambiati ieri con Gian Piero Gasperini, allenatore della Roma a cui resto molto legata dopo la sua esperienza a Bergamo con l’Atalanta”, racconta Sofia Goggia al termine della vittoriosa prova in Val d’Isère che le ha consegnato la prima vittoria stagionale, la ventisettesima della carriera.
“La gara di ieri mi ha segnato tanto, è stata una giornata emotivamente molto dura e ho passato un’ora a piangere ripensando all’occasione sprecata. Arrivavo da tanta solidità e invece l’errore di ieri mi ha fatto gettare al vento un’occasione d’oro. Sono ripartita da lì, dalla voglia di riscatto. Come di fatto è stata tutta la mia carriera, fatta di ripartenze, da tanta voglia di risalire: vincere oggi è bello e ci sta”.
La campionessa bergamasca non nasconde che l’ambizione è sempre quella di conquistare il gradino più alto del podio. “Quando sei sul podio sei sempre contento, vincere è però quello a cui ambisco. Ma l’esempio di ieri è emblematico: giornata bellissima, stavo sciando alla grande ed è andata così. Sì, quell’errore ce l’ho ancora qui, ma l’importante è avere sempre qualche nuova freccia nella faretra”.
“Quando sono arrivata in fondo non ero convinta, ho sciato con molto margine nella parte alta. Ma è bastato, portiamo a casa questa vittoria e va bene così”, ammette Goggia con la consueta sincerità. Poi un riferimento all’impatto del ritorno di Lindsey Vonn: “A St. Moritz Lindsey ci ha svegliato la sveglia e ci ha obbligate tutte ad alzare il livello. Mi preme partire più da quello che non tanto soffermarmi sulla gara di oggi, dove so di avere avuto margine”.
L’azzurra chiude con un sorriso e una battuta sul regalo di Natale: “Oggi con questa vittoria mi sono fatta un bel regalo di Natale, ieri invece l’ho fatto alle altre perché a volte sono generosa”. Ora il programma prevede il Natale in famiglia, poi Semmering e Kranjska Gora dove Sofia sarà in gigante. “A gennaio magari mi concentrerò sulla velocità, vedremo”, conclude la campionessa bergamasca.