Politica

Gregoretti, giudici convocano Conte-Lamorgese-Di Maio. Salvini: “Torno a casa tranquillo

Matteo Salvini non va processato per la vicenda dei 131 migranti costretti a rimanere a bordo della nave militare Gregoretti dal 27 al 31 luglio del 2019″. Così il pm Andrea Bonomo ha chiesto al gup di Catania, Nunzio Sarpietro, l`archiviazione del reato di sequestro di persona contestato al segretario della Lega che all`epoca dei fatti era ministro dell`Interno e vicepremier. Inizialmente vennero fatti sbarcare dalla Gregoretti alcune persone in stato di necessità, mentre per 131 l`odissea durò fino al 31 luglio dopo l`arrivo della dichiarazione di disponibilità ad accoglierli da parte di diversi Paesi europei e della Cei.

“Sarò in tribunale a Catania, dove entrerò a testa alta perché ho difeso l`Italia e gli italiani. Ho difeso i confini, l`onore la sicurezza, le regole, il modo di vivere del nostro Paese – aveva detto Salvini prima del pronunciamento del giudice -. È tutto scritto. Abbiamo fatto quello che voi ci chiedevate di fare. E che la legge ci permetteva di fare. Ovvero chiedere di smettere di trattare la Sicilia come il campo profughi di tutta Europa”. La leader di Fdi, Giorgia Meloni, è venuta a Catania per esprimere vicinanza a Salvini, con il quale ha tenuto un incontro riservato, a cui ha partecipato anche il vice-presidente di Forza Italia, Antonio Tajani. Intercettato fuori dall’aula dove si svolge l’udienza preliminare a Salvini, il senatore di Fdi, Ignazio La Russa, ha commentato: “Sono molto fiducioso nell’azione della magistratura e confido in un esito estremamente positivo e anche rapido”.

“Torno a casa assolutamente tranquillo e ringrazio il giudice per quello che ha deciso e ringrazio anche la pubblica accusa, non ero abituato che la pubblica accusa mi dicesse ‘Matteo hai fatto quello che dovevi, punto, però se così è la trafila, io rispetto la trafila – ha detto Salvini -. Adesso sarà qualcun altro che dovrà documentare cosa ha fatto e cosa non ha fatto, lo abbiamo scritto e rivendicato”. I giudici di Catania, quindi, hanno convocato a Catania per il prossimo 20 novembre il premier Giuseppe Conte, la ministra dell’Interno Luciana Lamorgese e il ministro degli Esteri Luigi Di Maio nell’ambito del processo a Matteo Salvini sul caso Gregoretti. Il processo si tiene nell’aula bunker. Tra i convocati anche l’ex ministro Danilo Toninelli. Il Gup di Catania Nunzio Sarpietro ha concluso con una richiesta di istruttoria l’udienza preliminare a carico dell’ex ministro dell’Interno, indagato per il presunto ritardo nello sbarco dei migranti dalla nave Gregoretti nel luglio del 2019. Il giudice potrà così fare una ricognizione e valutare gli elementi rilevanti per la decisione finale. Il Gup ha convocato a Catania il premier Giuseppe Conte e i ministri Di Maio, Lamorgese, e gli ex ministri Toninelli e Trenta. A questo punto, il procedimento porterà al processo dell’ex ministro dell’Interno, oppure all’archiviazione della richiesta di rinvio a giudizio.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it
Condividi
Pubblicato da