“Il messaggio sul mollare tutto? Sono umano e ho degli alti e bassi, non ho cercato di dire chissà cosa con quel post su Instagram. In quel momento non provavo le migliori sensazioni e magari non tutti lo hanno capito, ma ho avuto un grande sostegno dai fan”. Il pilota della Mercedes, Lewis Hamilton, spiega così il suo post su Instagram nel quale annunciava di avere voglia di mollare tutto. “Ora torno in macchina per questo GP e lo faccio con ottimismo in un momento in cui stanno accadendo molte cose nella mia vita -aggiunge Hamilton in conferenza stampa alla vigilia delle prove libere del Gp del Messico-. Ora sono concentrato su queste 4 gare, poi penseremo anche ai piani per il futuro”.
Lewis Hamilton ha un rapporto speciale col Messico. Qui ha conquistato i suoi ultimi due titoli mondiali, e domenica potrebbe riuscirci per la terza volta consecutiva. In occasione del 16/o Gp del 2019, un gruppo di preparatori atletici del marchio sportivo Puma, che e’ uno dei principali sponsor del britannico, ha ideato per il campione del mondo un allenamento speciale. Cosi’ Hamilton e’ sceso sul ring per ‘sfidare’ Julio Cesar Chavez, ex fuoriclasse del ring e pluri-iridato, con il quale ha scambiato qualche colpo sul ring: in pratica, i due hanno ‘fatto i guanti’. Obiettivo di questo allenamento particolare era di cominciare a fare i conti, e ‘battere’ il nemico numero uno per il weekend in Messico, ovvero l’altitudine. L’incontro coi guantoni e’ stato l’ultimo atto di una serie di attivita’ svolte da Hamilton fianco a fianco con i piu’ importanti atleti messicani.
Lewis ha effettuato alcuni esercizi a terra fianco a fianco con Rafael Marquez, ex difensore del Barcellona e del Verona ed ex capitano della nazionale messicana. Il pilota britannico ha avuto poi modo di confrontarsi con Antonio “Pollo” Briseno, difensore del Chivas, Jesus Corona e Adrian Aldrete, portiere e difensore del Cruz Azul. E ancora altri allenamenti mirati con Daniel Corral e il vogatore Patrick Lolliger. Hamilton non si e’ fatto mancare nemmeno una sfida con la realta’ virtuale, sottoponendosi ad alcuni esercizi ambientati tra le piramidi di Teotihuacan, sito archeologico messicano. “La boxe? Ero ad un evento con Raikkonen. E’ uno sport che ho praticato da bambino. Ero sul ring con una leggenda come Julio Cesar Chavez e mi ha detto che ho la mano pesante”. Cosi’ Lewis Hamilton, in conferenza stampa a Citta’ del Messico, ha parlato del suo allenamento ‘particolare’ di oggi, quando per contrastare gli effetti dell’altura, e grazie alla collaborazione dello sponsor tecnico, ha fatto i guanti con Julio Cesar Chavez, ‘el Campeon’, leggenda della boxe messicana.