Cronaca

Himalaya, si cercano 2 italiani con “scarse probabilità” di sopravvivenza: 3 le vittime

L’Himalaya nepalese restituisce i corpi di 3 alpinisti italiani; la Farnesina conferma 2 connazionali dispersi e “scarse probabilità di sopravvivenza” mentre le ricerche riprenderanno domani, 6 novembre. Il bilancio ufficiale della tragedia che ha colpito le vette del Nepal, confermato dalla Farnesina, è pesante.

Hanno perso la vita Alessandro Caputo, Stefano Farronato e Paolo Cocco. Si continua a cercare, sebbene le speranze siano ormai minime, Marco Di Marcello e Markus Kirchler. La nota del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI) è netta nel definire “scarse le probabilità di sopravvivenza” per i due connazionali. Le operazioni di soccorso riprenderanno giovedì, concentrandosi in “un’area ben individuata” dove si presume possano trovarsi i due alpinisti travolti dalle valanghe.

Rientra l’allarme per 5 italiani: “Irreparibili, non dispersi”

Nelle stesse ore, rientra l’allarme per altri cinque italiani, originari della provincia di Como, inizialmente segnalati come “dispersi” dalle autorità locali. Il gruppo, partito con un’agenzia di Milano, è impegnato in un trekking al campo base del Makalu, un itinerario a quote medio-basse (fino a 4.800 metri) e situato in un’area distinta da quella degli incidenti mortali. L’agenzia responsabile ha confermato che il programma di viaggio non prevedeva copertura di rete fino a domani. La Farnesina ha quindi precisato che non sono da considerarsi dispersi, ma temporaneamente irraggiungibili.

La situazione sul campo resta estremamente complessa. Diverse aree della catena himalayana sono state colpite da una serie di valanghe che hanno travolto alpinisti di varie nazionalità, mandando in tilt le comunicazioni tra i soccorritori e le autorità. Per un coordinamento diretto delle operazioni, il console generale d’Italia a Calcutta, competente per il Nepal, è giunto questa mattina a Kathmandu. L’Unità di Crisi e il Consolato, in stretto raccordo, monitorano l’evolversi della situazione, in attesa di stabilire domani il contatto con il gruppo di trekker comaschi.

Pubblicato da
Maurizio Balistreri