In Indonesia si scava tra i detriti per recuperare i propri beni. Finora si parla di 319 morti
Dopo il sisma, la preghiera del venerdì dei musulmani video
Gli abitanti del villaggio di Kayangan, nel nord di Lombok, in Indonesia, rovistano tra i detriti provocati dal forte terremoto nella speranza di ritrovare i loro beni. Dopo la paura, ora la popolazione indonesiana cerca di risollevarsi anche se non è facile, considerato che le scosse continuano senza interruzioni.
Il bilancio finora parla di 319 morti, un migliaio sono gravemente feriti e 270mila gli sfollati, ha riferito il portavoce dell’Agenzia nazionale della gestione di catastrofi naturali, Nugroho. Dopo la scossa violentissima di magnitudo 6.9 domenica 5 agosto, con epicentro nel nord dell’Isola vulcanica, un’altra violenta scossa si è verificata giovedì 8 agosto. E come ogni venerdì, i fedeli musulmani si sono radunati per pregare perché le scosse cessino, e per ricordare le vittime del terribile sisma.
