INPS ti versa 500 euro entro metà LUGLIO: controlla le date e i bonifici in entrata, pagamento in corso per gli italiani

Buone notizie per una discreta fetta di cittadini che nei prossimi giorni riceveranno un importante incentivo. 

L’Italia sta attraversando un periodo di crisi economica che ha impattato significativamente il potere d’acquisto dei cittadini. Diversi fattori, tra cui l’inflazione e le incertezze globali, hanno contribuito a rendere la situazione economica complessa per molte famiglie.

Per far fronte a queste difficoltà e sostenere i redditi dei cittadini, i governi hanno introdotto una serie di bonus. Si tratta di incentivi economici, agevolazioni fiscali o contributi a fondo perduto, pensati per alleggerire il carico finanziario su famiglie e individui.

Questi bonus sono misure specifiche rivolte ai cittadini, con l’obiettivo di sostenere determinate spese o migliorare le condizioni di vita. Possono riguardare diversi ambiti, dall’energia alle spese per la casa, dai trasporti ai servizi essenziali.

L’erogazione dei bonus avviene solitamente tramite requisiti di reddito, come l’ISEE, per garantire che il sostegno arrivi a chi ne ha maggiore bisogno. Ogni bonus ha precise modalità di accesso e scadenze, ed è mirato a rispondere a specifiche esigenze della popolazione in difficoltà.

Pro e contro dei bonus

I bonus rappresentano un’arma a doppio taglio. Tra i vantaggi, si annovera sicuramente la capacità di fornire un sollievo economico diretto a famiglie e individui in difficoltà, sostenendo il potere d’acquisto e stimolando i consumi in settori specifici. Possono anche fungere da volano per determinate politiche, come la transizione energetica o il sostegno a settori in crisi, garantendo liquidità e supporto immediato.

Tuttavia, i bonus presentano anche svantaggi significativi. Spesso, la loro implementazione può generare burocrazia complessa, rendendo difficile l’accesso per chi ne avrebbe diritto. Inoltre, possono contribuire all’aumento del debito pubblico se non finanziati adeguatamente, o creare distorsioni nel mercato, incentivando spese non essenziali. Infine, c’è il rischio che non raggiungano efficacemente le fasce più deboli della popolazione.

Questo mese nuovo accredito

Il Supporto Formazione e Lavoro (SFL) di luglio 2025 sta per essere erogato a migliaia di cittadini italiani. Questa misura, volta a incentivare l’orientamento e l’attivazione lavorativa, prevede un contributo mensile di 500 euro, esente IRPEF. Secondo l’INPS, i pagamenti avverranno in due scadenze: il 15 luglio 2025 per le domande presentate dopo il 15 giugno, e il 28 luglio 2025 per chi già beneficiava del SFL o ha fatto domanda entro il 15 giugno.

Per accedere al SFL è necessario soddisfare specifici criteri, tra cui un ISEE non superiore a 10.140 euro annui e la residenza in Italia da almeno cinque anni. La domanda può essere presentata online tramite il sito INPS. Il SFL ha una durata iniziale di 12 mesi, con possibilità di proroga fino a 24 mesi, purché si partecipi attivamente ai corsi di formazione previsti.