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Italia femminile, notte magica a Bergen: Girelli trascina le Azzurre in semifinale dopo 28 anni

Cristiana Girelli

Un urlo che ha attraversato il tempo. Dopo 28 anni di silenzi, fatiche e aspettative, le Azzurre sono tornate tra le grandi d’Europa. Italia-Norvegia 2-1: una partita da brividi, decisa da uno straordinario colpo di testa di Cristiana Girelli nel recupero. La selezione del CT Andrea Soncin ha vinto battagliando, soffrendo e infine esplodendo di gioia.

Primo tempo di studio

Per quarantacinque minuti le italiane hanno tenuto il pallino del gioco, creando occasioni pericolose ma senza riuscire a sfondare. La difesa norvegese, ben organizzata, ha retto fino al momento clou: al 50’ Girelli, servita da un cross preciso, ha spiazzato la portiera avversaria con una conclusione precisa e decisa. Il vantaggio sembrava poter indirizzare agevolmente la gara.

Il rigore sbagliato che poteva cambiare tutto

Ma la Norvegia, guidata dalla stella Ada Hegerberg, non ci sta. Al 65’, un fallo in area su Meaker concede il penalty alle scandinave. Hegerberg, fredda realizzatrice, si presenta sul dischetto… e calcia alto. Lo stadio trattiene il fiato, le Azzurre ringraziano. Ma nemmeno cinque minuti dopo, lo stesso gruppo offensivo norvegese trova il pareggio con un tiro ravvicinato sugli sviluppi di un corner.

Il colpo di coda finale

Gli ultimi venti minuti diventano un’autentica battaglia. L’Italia accusa il contraccolpo dell’errore dal dischetto, ma non molla. Anzi, si ricompatta, ritrova ordine e lucidità. E quando ormai il destino sembra indirizzato ai supplementari, ecco il lampo: cross perfetto di Cantore da sinistra, palla al secondo palo, stacco imperioso di Girelli, che sigla il 2-1 al 90’. Un colpo da manuale, un gol che vale una stagione intera.

Il dato che fa riflettere

Questo risultato rappresenta molto più di una semplice vittoria sportiva. Secondo i dati FIGC, negli ultimi tre anni gli investimenti nel settore femminile sono aumentati del 72%, con un incremento del 40% dei tesseramenti giovanili. La Serie A Femminile ha visto un aumento medio del 28% di spettatori rispetto alla passata stagione.

“Siamo state brave a non mollare mai – ha detto Girelli a fine partita – Sapevamo che sarebbe stato difficile, ma questa squadra ha carattere. Ogni volta che mettiamo piede in campo, lo facciamo per vincere”.

Prossima tappa: semifinale

Le Azzurre attendono ora l’esito di Svezia-Inghilterra, incontro in programma domani sera. Due potenze del calcio femminile continentale, entrambe favorite per il titolo. Ma stavolta, l’Italia non è più la sorpresa. È una protagonista a pieno titolo.

Quello che è accaduto a Bergen non è solo una pagina di sport, ma forse l’inizio di un nuovo capitolo per il calcio italiano al femminile. Con un po’ di fortuna, continuità e ambizione, il sogno potrebbe non finire qui. E chissà che questo Europeo non sia solo l’inizio di qualcosa di più grande.

“Un’emozione incredibile, è tutto fantastico. Questo è un bel messaggio per tutto il movimento, è il regalo che possiamo fare a chi vive con passione il calcio. Siamo orgogliosi, le ragazze hanno fatto qualcosa di eccezionale, ora godiamoci il momento, poi penseremo alla semifinale”, ha detto il ct Andrea Soncin ai microfoni della Rai.

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Redazione