Jon Bon Jovi apre ristorante dove i poveri non pagano

Jon Bon Jovi apre ristorante dove i poveri non pagano
18 maggio 2016

Jon Bon Jovi ha aperto un ristorante in New Jersey dove chi non ha la possibilità di pagare il conto non lo fa ma può saldare il ‘debito’ lavorando in cucina oppure occpuandosi dei giardini esterni. Il locale, che stato inaugurato dal cantante e da sua moglie Dorothea, ed è situato a Tom River, una delle zone devastate dall’uragano Sandy nel 2012, fa parte della ‘Jon Bon Jovi Soul Foundation’, un’organizzazione no profit che concentra i propri sforzi sui temi della fame e dei senzatetto negli Stati Uniti. “La possibilità di cenare al ristorante deve essere data a tutti, soprattutto in una società in cui una famiglia su cinque è povera e dove un americano su sei non può mernettersi il cibo – ha dichiarato Jon Bon Jovi – Quando entri da noi non vedi prezzi sul menu e alla fine della cena basta lasciare una donazione, anche soltanto dieci dollari. Ma se sei seriamente povero e non puoi permetterti neanche questo, ti rimbocchi le maniche: il che significa, portare il cibo in tavola, lavorare nel nostro giardino, lavare i piatti”. “Se invece puoi pagare, acquisti una tessera che servirà a coprire i costi della tua cena e quella di un altro che è qui nel ristorante o che ci verrà domani”. Annessi al ristorante è presente anche una scuola di cucina, una “banca del cibo” per i senzatetto, doposcuola per bambini a rischio. Questo per il cantante è il secondo ristorante, il primo è stato aperto da Bon Jovi e moglie nel 2011: il Red Bank, non lontano da New York, dove i clienti possono pagare quanto vogliono.

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