La chiamano la “città del Sale” e va vista almeno una volta nella vita: già i Fenici capirono le risorse immense di questa “capitale” | Tappa obbligata in Sicilia

Città del sale (Pexels) IlFogliettone

Città del sale (Pexels) IlFogliettone

Se sei siciliano o arrivi in Sicilia da turista devi vedere almeno una volta la cosiddetta “Città del Sale” dove il panorama è sublime. 

Il sale è un ingrediente fondamentale in cucina, un vero e proprio esaltatore di sapidità che trasforma i piatti rendendoli più gustosi e completi. La sua importanza non si limita al semplice aggiungere un sapore salato, ma agisce in modo più complesso, bilanciando i dolci, smorzando l’amaro e intensificando gli altri aromi.

Oltre al suo ruolo primario nel conferire sapidità, il sale svolge diverse funzioni cruciali in cucina. È un conservante naturale, in grado di inibire la crescita di batteri e muffe, contribuendo a prolungare la freschezza degli alimenti. Viene utilizzato nei processi di salatura e stagionatura di carni e formaggi.

Esistono diverse tipologie di sale, ognuna con caratteristiche uniche che possono influenzare il sapore e la consistenza dei piatti. Il sale marino, ottenuto dall’evaporazione dell’acqua di mare, offre cristalli di diverse dimensioni e sfumature. Il sale gemmo, estratto da depositi sotterranei, è spesso più puro. Troviamo poi sali aromatizzati con erbe, spezie o affumicatura.

La scelta del tipo di sale e la quantità utilizzata sono elementi chiave per un risultato culinario ottimale.  Sperimentare con le diverse varietà di sale può arricchire la propria cucina, scoprendo nuove sfumature di gusto e imparando a dosare con precisione questo prezioso alleato in cucina.

Cosa sono le saline

Le saline sono sistemi artificiali o naturali progettati per l’estrazione del sale dall’acqua marina o da sorgenti saline sotterranee. Il processo si basa principalmente sull’evaporazione dell’acqua, lasciando dietro di sé i cristalli di sale. L’acqua viene convogliata in una serie di vasche poco profonde, dove l’azione combinata del sole e del vento favorisce la progressiva concentrazione dei sali disciolti.

Nelle saline, l’acqua marina o salmastra passa attraverso diverse fasi di evaporazione in vasche di dimensioni crescenti. Con l’aumentare della concentrazione salina, si cristallizza il cloruro di sodio, ovvero il sale da cucina. Le saline rappresentano un metodo antico e ancora oggi utilizzato per ottenere una risorsa naturale fondamentale per l’alimentazione e per diverse applicazioni industriali. Una delle più belle e suggestive, peraltro, è proprio in Sicilia…

Saline nel trapanese (Pexels) IlFogliettone

La Città del Sale

Trapani è celebre per essere la “Città del Sale” grazie alla sua lunga e fiorente tradizione nella produzione di sale marino. Questa vocazione è dovuta alla particolare conformazione del suo territorio costiero, caratterizzato da ampie lagune basse e ventose, condizioni ideali per l’evaporazione naturale.

Le saline trapanesi si estendono come un suggestivo paesaggio fatto di vasche colorate, mulini a vento e cumuli bianchi di sale. Rappresentano un ecosistema unico, ricco di biodiversità, e testimoniano un’antica sapienza artigianale. La loro bellezza paesaggistica e il fascino della storia che raccontano le rendono una meta imperdibile.