La Brexiti continua a far paura all’Europa. E ne è convinto il presidente della Commissione Ue, il lussemburghese, Jean-Claude Juncker, il quale teme che il processo di uscita della Gran Bretagna dall’Europa, potrebbe dividere l’Ue. “I britannici stanno riuscendo, senza troppa difficolta’, a dividere gli altri 27 Paesi dell’Ue. I britannici sanno molto bene come raggiungere questo obiettivo” Lo ha dichiarato lo stesso Juncker in un’intervista che sara’ trasmessa domani dalla radio tedesca Deutschlandfunk, che ne ha anticipato un estratto. Secondo Juncker la tecnica usata da Londra sara’ quella di “promettere qualcosa allo Stato A, un’altra al B e qualcos’altro ancora al C e alla fine ci ritroveremo senza un fronte europeo unito” Juncker e’ scettico sul futuro dell’Ue.
TRUMP ALLA CAMERA In sostanza, Juncker teme che i Ventisette non riusciranno ad affrontare le sfide uniti come davanti “alla Brexit e al (presidente Usa Donald) Trump…Ho dei dubbi giustificati per pensare che possa accadere veramente”. “Pensate che ad esempio i polacchi e gli unghresi vogliano le stesse cose di tedeschi e francesi? Ho seri dubbi a tale proposito”. Intanto, la spinosa questione diplomatica di un discorso del presidente degli Stati Uniti Donald Trump alla Camera dei Comuni britannica potrebbe essere aggirata organizzando la visita di Stato quando il Parlamento non è in sessione. La visita verrebbe quindi organizzata da giovedì a domenica, probabilmente alla fine di agosto o ai primi di settembre – quando la regina Elisabetta trascorre le proprie vacanze estive a Balmoral. Le visite di stato comprendono usualmente un discorso in Parlamento: il presidente della Camera dei Comuni, John Bercow, si era detto “fortemente contrario” a che Trump prendesse la parola davanti ai deputati, dato il “razzismo e il sessismo” di cui ha dato prova.
