La scelta che ha scosso la Corona: Kate rinuncia al palcoscenico dopo la lotta contro il cancro

Dopo mesi di cure e un percorso di recupero segnato dalla stanchezza, la principessa del Galles ha ridotto gli impegni pubblici e concentrato la vita sulla famiglia. Il trasloco a Forest Lodge e il rifiuto di Buckingham Palace rivelano tensioni personali e istituzionali che rimettono in discussione il ruolo della monarchia nell’era post‑Elisabetta.

Kate Middleton

Kate Middleton ha intrapreso un percorso di vita radicalmente diverso, scegliendo di mettere la famiglia al primo posto dopo mesi difficili segnati dalla malattia. Terminato il ciclo di cure per il cancro diagnosticatole nel febbraio 2024, la principessa del Galles ha deciso di ridurre drasticamente i suoi impegni pubblici per concentrarsi sui figli: George, Charlotte e Louis. “La prospettiva di Kate è cambiata e le sue priorità sono mutate”, ha rivelato un insider a News Weekly. “Pur prendendo seriamente le loro responsabilità, lei e il principe William non hanno paura di dire di no quando necessario”.

Un ritorno alla quotidianità

Questa scelta non implica disimpegno, ma piuttosto una maggiore attenzione nel dosare energie e presenza. Durante l’estate, Kate ha partecipato solo agli eventi più significativi per la Royal Family: il ‘Trooping The Colour’, la cerimonia dell’Ordine della Giarrettiera, la visita di Stato del presidente francese Emmanuel Macron e il torneo di Wimbledon.

“Kate sa che la visibilità è fondamentale per mantenere il profilo della monarchia, ma non è necessario che sia presente a tutto; sta facendo più attenzione”, ha spiegato la fonte.

La questione della stanchezza rimane centrale nella vita di Kate. “La stanchezza è stata un problema importante, e lei continua a farci i conti durante il suo percorso di recupero”. Proprio per questo motivo, Kate evita di programmare impegni a lungo termine, preferendo concentrarsi sul recupero e sulla quotidianità familiare.

Un’estate di ricarica

Le vacanze estive trascorse con William e i bambini a Cefalonia, lontano dai riflettori, hanno fornito l’opportunità di ricaricare le energie. Adesso, tornati in Inghilterra, la famiglia si prepara a un trasloco significativo: a breve si trasferiranno al ‘Fort Belvedere’, storica dimora di Windsor che, finora, è stata poco amata dai reali.

Kate e William stanno per trasferirsi a Forest Lodge, poiché necessitano di più spazio. Nel loro percorso di vita hanno cambiato molte case, ma c’è un luogo dove non accetteranno mai di abitare: Buckingham Palace, la residenza più importante e famosa del Regno Unito.

L’avversione per Buckingham Palace

Kate e William condividono un’avversione per Buckingham Palace, tradizionale residenza dei sovrani britannici. L’ultima ad abitare permanentemente il Palazzo londinese è stata la Regina Elisabetta, che si trasferì negli ultimi mesi della sua vita al Castello di Balmoral, dove morì.

Attualmente, Buckingham Palace è oggetto di pesanti lavori di ristrutturazione. L’ampio Palazzo necessita costantemente di sistemazioni e ammodernamenti; anche Elisabetta si era lamentata di vecchie tubature e riscaldamento inefficiente. Nonostante i lavori, Carlo ha deciso di non trasferirsi lì, e nemmeno William e Kate hanno intenzione di abitare il prestigioso Palazzo, nemmeno quando diventeranno Re e Regina.

Una questione di spazio e comfort

La questione di Buckingham Palace è tornata alla ribalta proprio in seguito al trasloco che i Principi del Galles stanno per affrontare. William e Kate si trasferiranno a Forest Lodge, all’interno del Windsor Great Park, non molto lontano dalla loro attuale dimora, l’Adelaide Cottage.

La scelta di Kate Middleton di concentrarsi sulla famiglia segna una nuova era, non solo per lei, ma anche per la monarchia britannica. Mentre si avvicinano a un futuro incerto, le priorità della principessa del Galles potrebbero riscrivere le regole del gioco all’interno dell’istituzione monarchica, invitando a riflessioni più ampie su ciò che significa essere una famiglia reale nel mondo contemporaneo.