Cronaca

La Sicilia brucia, emergenza a Enna e Messina. Fiamme distruggono pali elettricità

Non si ferma l’emergenza incendi in Sicilia: le situazioni piu’ grave, in un autentico lunedi’ da incubo, si sono registrate tra Enna e Messina con lunghi tratti di autostrada rimasti chiusi per ore e un’universita’ evacuata. E’ intervenuto persino Beppe Fiorello: lo showman siciliano in un tweet ha sollecitato “un intervento nazionale”. A Enna le fiamme hanno divorato la collina che divide la citta’ da Calascibetta e un denso fumo ha invaso il centro abitato mettendo in pericolo la circolazione stradale. La A19 e’ stata chiusa tra gli svincoli di Caltanissetta ed Enna in tutte e due le direzioni di marcia e alcuni automobilisti rimasti bloccati sono stati tratti in salvo. Caos pure a Messina, dove 14 roghi divampati sulle colline circostanti hanno distrutto intere pinete e reso l’aria irrespirabile nella citta’, su cui si e’ abbattuta una pioggia di cenere.

Un vigile del fuoco e’ rimasto lievemente ustionato. Grave la situazione in contrada Catanese, dove e’ stata evacuata la cittadella universitaria dell’Annunziata oltre a numerose abitazioni. Lo sgombero ha riguardato le facolta’ di Veterinaria e di Lettere e il maneggio Sofia Indelson, dove i cavalli sono stati messi in salvo. Dai primi roghi di sabato, nell’area di Messina sono impegnate squadre di Vigili del fuoco e fino a due Canadair. I roghi hanno distrutto diversi pali dell’elettricita’ togliendo la corrente alle pompe che servono i serbatoi dell’acqua e questo ha comportato uno stop all’erogazione in molti centri collinari. Per alcune ore e’ stata chiusa l’autostrada A18 Messina-Catania nei pressi degli svincoli di Messina e Roccalumera, dopo che il fumo ha portato a una serie di tamponamenti che hanno causato due feriti, tra cui una donna incinta.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it
Condividi
Pubblicato da