Le nuove denominazioni dei ministeri e i neo-comitati

Le nuove denominazioni dei ministeri e i neo-comitati
5 novembre 2022

Il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei ministeri. Il testo, si legge nella nota di Palazzo Chigi, stabilisce le nuove denominazioni e competenze dei Ministeri interessati dal riordino, in parte annunciate il giorno del giuramento del governo. 

Le novità

“Il Ministero dello sviluppo economico diviene “Ministero delle imprese e del made in Italy” e acquisisce la competenza in materia di promozione e valorizzazione del made in Italy in Italia e nel mondo; il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali diviene “Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e forestale” e acquisisce la competenza in materia di tutela della sovranità alimentare; il Ministero della transizione ecologica è ridenominato “Ministero dell`ambiente e della sicurezza energetica” e diviene competente in materia di sicurezza energetica; il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili si denomina “Ministero delle infrastrutture e dei trasporti”; il Ministero dell`istruzione si denomina “Ministero dell`istruzione e del merito” e si specificano le funzioni spettanti al Ministero in materia di valorizzazione del merito”.

Il decreto, inoltre, si legge, “interviene per facilitare l`attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, attraverso alcune modifiche alla disciplina relativa alla governance del Pnrr”. Infine, sono istituiti il Comitato interministeriale per il made in Italy nel mondo, la Struttura di supporto e tutela dei diritti delle imprese, il Comitato interministeriale per le politiche del mare, con compiti di coordinamento e di definizione degli indirizzi strategici nel settore.

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