Lei è il pasticcere che ha creato la Cassata più buona della Sicilia | In un paese minuscolo dell’entroterra c’è un negozietto che ha battuto tutti: il segreto è nella ricotta

Cassata - (sciampagna) - IlFogliettone.it
Si tratta di un dolce iconico che rappresenta la Sicilia in tutto il mondo, un tripudio di profumi e sapori del territorio.
La celebre guida 50 Top Italy, a cura di Barbara Guerra, Albert Sapere e Luciano Pignataro, ha stilato la classifica delle migliori cassate siciliane, portando alla ribalta l’eccellenza dell’enogastronomia dell’isola. Ad aggiudicarsi il primo posto è la pasticceria Sciampagna, con sede a Marineo, in provincia di Palermo, e una sede anche nel capoluogo. Un riconoscimento che premia non solo la qualità del dolce, ma anche il talento e la dedizione del maestro pasticcere Carmelo Sciampagna.
Il trionfo della Pasticceria Sciampagna non è frutto del caso. Il suo fondatore, Carmelo Sciampagna, è un talento forgiato da anni di esperienza nelle migliori scuole italiane e internazionali. Con una solida formazione classica, un raffinato senso dell’equilibrio e una creatività fuori dal comune, ha saputo reinterpretare la tradizione mantenendone l’essenza. La sua cassata, descritta da 50 Top Italy come “eccellente, secondo tradizione, meravigliosamente bilanciata nelle sue componenti”, rappresenta il perfetto connubio tra tecnica e passione.
La cassata siciliana è molto più di un dolce: è un simbolo culturale, una testimonianza vivente della stratificazione storica e gastronomica dell’isola. Le sue origini risalgono all’epoca araba, quando gli invasori portarono con sé ingredienti allora sconosciuti in Sicilia, come lo zucchero di canna, gli agrumi, la mandorla e le spezie. Il nome “cassata” deriva probabilmente dall’arabo qas’at, che indica una grande ciotola rotonda, simile a quella in cui veniva preparato il dolce.
Nel corso del Medioevo, la cassata si arricchisce grazie ai monaci e alle suore dei conventi siciliani, che perfezionano la ricetta, aggiungendo la pasta reale (marzapane) e il pan di Spagna. Il Barocco porta con sé un’esplosione di colori e decorazioni: ecco allora che la cassata diventa un trionfo di glassa verde, frutta candita e decorazioni floreali, tipiche della pasticceria dell’epoca. Ogni elemento ha una valenza estetica ma anche simbolica, rendendo la cassata un’opera d’arte edibile.
Palermo e provincia, la patria della cassata moderna
La classifica di 50 Top Italy conferma il ruolo centrale della provincia di Palermo nella tradizione della cassata. Oltre a Sciampagna, altri cinque locali del capoluogo e dell’area circostante si sono distinti: Pasticceria Cappello, Pasticceria Costa, Oscar 1965, Pasticceria Palazzolo e Pasticceria Delizia. Questo dato evidenzia la vitalità e la qualità dell’artigianato dolciario palermitano, sempre più orientato a valorizzare la tradizione attraverso l’innovazione.
Un posto d’onore spetta anche al Caffè Sicilia di Noto, guidato da Corrado Assenza, considerato uno dei massimi interpreti della pasticceria italiana contemporanea. La sua cassata, pur nel rispetto della ricetta classica, si distingue per una sensibilità moderna, che esalta la materia prima e le tecniche di lavorazione. Un esempio di come la cassata possa diventare anche terreno di sperimentazione senza perdere il legame con la storia.

Lungo tutto lo Stivale, ma cuore in Sicilia
Anche altre città siciliane come Erice, Catania e Messina si fanno notare nella top ten, a dimostrazione della diffusione capillare di questo dolce, che unisce l’isola da ovest a est. Ma è sempre in Sicilia che la cassata conserva la sua anima autentica, legata alle feste pasquali, ai matrimoni e alle grandi celebrazioni familiari. È un dolce che si tramanda, che unisce generazioni e che conserva un’aura quasi sacra.
Il riconoscimento di 50 Top Italy non è solo un premio, ma anche una responsabilità: quella di custodire una tradizione millenaria rendendola viva nel presente. Maestri come Carmelo Sciampagna stanno scrivendo un nuovo capitolo nella storia della cassata siciliana, fatto di rispetto per le radici e slancio creativo. La cassata, da sempre simbolo di opulenza e festa, continua così a incantare, stupire e raccontare, fetta dopo fetta, il cuore dolce della Sicilia.